Amber Heard sulle accuse di Blake Lively contro Justin Baldoni: “L’ho vissuto in prima persona”
A pochi giorni dalla notizia della denuncia di Blake Lively a Justin Baldoni, regista e co-protagonista di It Ends With Us accusato di molestie sessuali, Amber Heard ha commentato la vicenda. L'attrice, protagonista di una lunga guerra giudiziaria con l'ex marito Johnny Depp, ai microfoni della NBC si è schierata dalla parte di Lively, commentando la gogna dei social media: "Ho vissuto questa situazione in prima persona, so quanto possa essere orribile e distruttivo".
Amber Heard sul caso Lively-Baldoni
Nel commentare la vicenda della denuncia presentata da Blake Lively contro Justin Baldoni, Amber Heard ha fatto riferimento alla gogna mediatica: "I social media sono la personificazione assoluta del classico detto ‘Una bugia viaggia per metà del mondo prima che la verità possa indossare i suoi stivali'. L'ho visto in prima persona e da vicino. È tanto orribile quanto distruttivo". L'attrice, infatti, durante la battaglia legale con Johnny Depp aveva dichiarato di essersi sentita "umiliata e molestata" ogni singolo giorno dalle critiche online, dove la maggior parte degli utenti simpatizzava per il divo di Hollywood. Una situazione che si potrebbe accostare a quella vissuta da Blake Lively. Nei documenti presentati dai suoi avvocati, oltre alle accuse di molestie sessuali da parte di Baldoni, si denuncia l'orchestrazione di una campagna mediatica per distruggere la sua reputazione.
Justin Baldoni ha assunto la stessa crisis manager di Johnny Depp
Le dichiarazione di Amber Heard arrivano in risposta alla scelta di Justin Baldoni di assumere la crisis manager Melissa Nathan (in passato responsabile delle pubbliche relazioni di Johnny Depp durante il processo con l'attrice nel 2022). Il regista di It Ends With Us aveva assoldato la professionista già ad agosto scorso per arginare i rumors sulle tensioni tra lui, la star del film e il resto del cast.