Amber Heard sul video Tik Tok di Depp: “Mentre lui va avanti, i diritti delle donne vanno indietro”
Amber Heard ha commentato il primo video che l'ex marito Johnny Depp ha condiviso su TikTok con un messaggio ai suoi fan, ai quali ha chiesto di "andare avanti sempre uniti" dopo il verdetto. A poco meno di una settimana da quando la giuria si è schierata principalmente con Depp e la corte gli ha assegnato 10,35 milioni di dollari contro i 2 milioni di dollari di risarcimento alla Heard, il divo ha voluto ringraziare l'utenza di Tik Tok che principalmente gli ha mostrato un enorme consenso.
A tutti i miei sostenitori più preziosi, leali e incrollabili. Siamo stati ovunque insieme, abbiamo visto tutto insieme. Abbiamo percorso insieme la stessa strada. Abbiamo fatto la cosa giusta insieme e ora andremo avanti tutti insieme. Voi siete, come sempre, i miei datori di lavoro e ancora una volta non so come ringraziarvi. Con tutto il mio amore e rispetto, JD.
"Pessimo messaggio per le donne che vogliono denunciare"
Il suo profilo su Tik Tok nuovo di zecca ha già superato i 7 milioni di followers e continuerà sicuramente a salire in quanto a seguito. Un portavoce di Amber Heard ha risposto al messaggio di Depp su People: "Mentre Johnny Depp dice che sta ‘andando avanti', i diritti delle donne stanno andando indietro. Il messaggio lanciato con il verdetto alle vittime di violenza domestica è ‘abbiate paura di alzarvi in piedi e parlare apertamente'".
Amber Heard aveva già espresso la sua amarezza per i diritti delle donne vittime di violenze subito dopo la sentenza in favore di Johnny Depp: "Sono ancora più delusa da ciò che questo verdetto significa per le altre donne. È una battuta d'arresto. Porta indietro l'orologio a un tempo in cui una donna che ha parlato e ha parlato apertamente potrebbe essere umiliata pubblicamente. Respinge l'idea che la violenza contro le donne debba essere presa sul serio".
La campagna d'odio su Tik Tok
Inoltre, la Heard aveva spiegato il dolore per la campagna d'odio nata principalmente su Tik Tok, dove sono ancora visibili i milioni di video creati appositamente per screditare la sua posizione al processo e mettere in evidenza le sue "performance" alla sbarra. Le sue smorfie, i racconti dettagliati delle violenze, il pianto disperato nel ricordare alcuni momenti di vita con Depp, tutto messo alla berlina sui social, fagocitato dalla narrazione tossica che l'aveva giudicata colpevole senza nemmeno passare dalla giuria."Le persone vogliono uccidermi e me lo dicono ogni giorno. La gente vuole mettere il mio bambino nel microonde e me lo dicono", dichiarò l'attrice, "Non sono una santa. Non sto cercando di presentarmi come tale. Voglio solo che Johnny mi lasci in pace. Non me lo merito. Voglio andare avanti".
