Alessia Merz: “Ingannata per un provino, un uomo provò a molestarmi. Mi salvai urlando fortissimo”
Alessia Merz è stata ospite di Verissimo nella puntata di sabato 9 novembre. Nello studio di Silvia Toffanin, l'ex showgirl del programma Non è la Rai ha ripercorso la sua carriera, parlando anche di due spiacevoli episodi che le sono capitati.
"Mi sono salvata dalle molestie di un uomo"
Nel corso della sua carriera, Merz ha rischiato di essere violentata da un uomo, che l'ha ingannata fingendosi un produttore interessato a lei per un provino. "Mi hanno chiamato dicendomi che c'era un film per me, mi hanno mandato il copione", ha spiegato l'ex showgirl di Non è la Rai. Ma una volta arrivata a Milano, la situazione si è subito presentata totalmente diversa da come si aspettava: "Questo uomo mi ha caricato in macchina e poco dopo ho capito che non stava andando in nessuno studio. Si è fermato vicino all'Ippodromo e me lo sono ritrovato sopra. Ho urlato talmente tanto che l'ho shoccato e mi ha riaccompagnata. Probabilmente avrà pensato ‘se viene qui è perché ha capito', invece io davvero non avevo capito niente".
Alessia Merz vittima di uno stalker
Nello studio di Silvia Toffanin, Alessia Merz ha anche raccontato di essere stata vittima di stalking. Quando aveva 20 anni, un uomo del doppio della sua età iniziò a controllare ogni suo movimento, arrivando persino a scoprire dove abitava la famiglia. Poi arrivò la denuncia:
Sapeva sempre dove ero, sapeva tutto di me. Mi faceva regali, poi ho capito che dovevo denunciarlo. È arrivato fino al mio agente dicendogli che era colpa sua se non stavamo insieme e che io avrei voluto stare con lui. Ha saputo dove abitavano mia mamma e mia sorella, è arrivato fin sotto casa mia.
La denuncia per stalking lo tenne lontano per un periodo, fino a quando in occasione un evento legato a Miss Italia, Merz ricevette un suo preoccupante messaggio: "Mi ha scritto ‘sono qua con una pistola ma non la uso, ho capito che non vuoi stare con me". Nonostante la denuncia, per un anno non ha mollato. Poi non ho più saputo nulla di lui".