Leo Gassmann soccorre ragazza stuprata, il padre Alessandro: “Sono fortunato, fiero di te”
Leo Gassmann ha soccorso una ragazza vittima di stupro a Roma. Il cantante, figlio dell'attore Alessandro Gassmann, ha poi raccontato l'accaduto sui social sperando di sensibilizzare le persone a non ignorare chi cerca aiuto: "Se vi capita di incappare in situazioni del genere non tiratevi mai indietro. Da esseri umani abbiamo il dovere di aiutare i nostri fratelli e sorelle se in difficoltà, anche se fa paura". Il padre del giovane cantante, concorrente di X Factor nel 2018, ha commentato via Twitter il gesto del figlio.
Il commento di Alessandro Gassmann
"Sono un padre fortunato. Grande amore mio, fiero di te". Con queste parole, pubblicate sul suo profilo Twitter, Alessandro Gassmann ha voluto commentare il gesto del figlio Leo, che qualche giorno fa a Roma ha soccorso una ragazza americana rimasta vittima di stupro. Dopo aver sentito delle urla, il cantante si è avvicinato e si è premurato di chiamare subito la polizia e i soccorsi, che hanno poi portato via la ragazza in ambulanza per accertamenti. L'attore si è detto fiero del comportamento del figlio e ritiene di essere un padre fortunato.
Il racconto dell'episodio
Con alcune storie pubblicate sul suo profilo Instagram, Leo Gassmann ha raccontato la vicenda accaduta a Roma, che in breve tempo ha fatto il giro del web. "Questa notte io e alcuni passanti abbiamo soccorso una ragazza americana che era stata poco prima abusata da un ragazzo di origine francese", ha scritto sui social. La scelta di raccontare l'episodio pubblicamente è legata alla volontà di sensibilizzare le persone di fronte a episodi di questo genere, nella speranza che tutti comprendano l'importanza di dare aiuto:
Mi fa male il cuore a pensare quanto l'uomo possa arrivare così in basso. Confido però nell'umanità e nell'amore che appartiene ad ognuno di noi. Non abbiate paura a denunciare o a chiedere aiuto. Non siete soli/e. Rendiamo questo mondo un posto migliore.
La 29enne americana soccorsa da Leo Gassman, raggiunta da La Repubblica, ha raccontato che vorrebbe incontrarlo per ringraziarlo del prezioso aiuto.