Alberto Matano dopo le nozze con Riccardo: “È cambiato tutto. I paparazzi? Non siamo abituati”
Alberto Matano è l’uomo più felice al fianco del neo marito Riccardo Mannino, l’avvocato che ha sposato lo scorso 11 luglio a Labico grazie a Mara Venier. “Sul piano intimo è cambiato tutto”, racconta in un’intervista a Repubblica il conduttore di Rai 1 che si prepara a tornare a settembre con la sua Vita in diretta. “È come se la casa fosse completata con il tetto e le pareti dipinte”, dice a proposito del matrimonio. “Tra no, una sensazione magica di grande felicità”.
Le nozze arrivate grazie a Mara Venier
Il giornalista non si aspettava affatto tanto clamore attorno al matrimonio, eppure il pubblico lo ha riempito d’amore in risposta alla scelta di condividere un privato finora solo suo: “Penso che un ulteriore patto di fiducia si sia rinsaldato: non ci sono più non detti, è tutto alla luce del sole”. Non sarebbe successo se non fosse stato per la collega e amica Mara Venier che li ha spinti a fare il grande passo: "Ci abbiamo pensato tante volte: “Lo faremo”. Mancava quel centimetro finale che è arrivato grazie a lei. Eravamo quasi alla meta, Mara lo sapeva e siccome ci vuole bene ha colto il momento in quella famosa cena: “Quando vi decidete?”.
Condividere il suo amore con Riccardo ha avuto un impatto
La vita di Alberto e Riccardo è più luminosa che mai. È cambiata, dopo che hanno scelto di rendere pubblico il matrimonio. “Il cambiamento vero in effetti è stato per lui, con i fotografi che ci seguivano, ma è una persona risolta, un uomo solido, vive tutto con naturalezza, è ironico”, racconta il conduttore, raggiante, raccontando della loro luna di miele a Pantelleria e delle foto scattate al compagno Riccardo: "Ha preso bene anche la paparazzata uscito dall’acqua — e non in postura felice: “Nella vita sono meglio"". È il prezzo da pagare per aver coraggiosamente scelto di esporsi e di essere un esempio per altre persone: “Tanti ragazzi mi hanno scritto, vittime di bullismo, adolescenti derisi per l’aspetto fisico o l’orientamento. Condividere ha avuto un peso”.