Al Bano: “Ho pagato 340.000 euro di bollette, chi dice che tanto sono ricco è un cretino”
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Al Bano tuona ancora contro il caro bollette. Il cantante di Cellino San Marco era già intervenuto nel corso di Cartabianca lamentando aumenti fino al 200% e mostrando al pubblico a casa le bollette dell’energia elettrica per i consumi delle sue tenute pugliesi.
Al Bano definisce una coltellata l’aumento dei prezzi dell’energia
Ai microfoni dei Lunatici, il programma di Rai Radio 2, Al Bano torna a sfogarsi della situazione drammatica che sta colpendo milioni di italiani: “È una cosa assurda. Non so come definire questa situazione. Tra gennaio ed agosto 2021 ho pagato 135.000 euro. Quest’anno ho pagato 340.000 euro. Vorrei che qualcuno mi spiegasse. È assurdo, una coltellata, una disgrazia inaspettata. Una spesa del genere è drammatica”. Il cantante è pronto a mettere a tacere le polemiche di chi sostiene che per lui, come per chiunque sia benestante, l’aumento dei prezzi dell’energia non sia realmente un problema. “Sui social qualcuno commenta ‘tanto lui i soldi ce li ha’. Questa è la cosa che mi ha più colpito”, spiega Al Bano in radio. “Chi scrive questo è un cretino. Ma che discorso è? Questo non è un problema mio, è un problema della società”.
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Al Bano si appella ai politici per arginare il rischio povertà
In studio da Bianca Berlinguer l’artista pugliese si era presentato con le bollette in mano, per mostrare che è tutto vero. I costi per il mantenimento delle sue preziose tenute di Cellino San Marco sono notevolmente aumentati e questo è un problema di tutti, un’emergenza che sta spingendo gli italiani sempre più verso la soglia di povertà. Ecco perché il suo appello si rivolge ai politici: “L’Italia è in ginocchio”, ha detto in tv. “Mi auguro che il nuovo governo lavori come deve lavorare, che non si facciano la guerra tra loro, altrimenti a farne le spese sarebbe il popolo”.