video suggerito
video suggerito
Opinioni

A noi che amavamo Shannen Doherty ed eravamo del team Brenda Walsh

Questo ricordo è dedicato a noi, che amavamo Shannen Doherty e facevamo parte del team Brenda Walsh. L’indomabile, la ribelle con la faccia d’angelo, la vera villain di Beverly Hills 90210, che uscì dalla serie e non vi fece mai più ritorno, pur continuando a vivere nelle felpe di quella ruvida e romantica ragazza del Minnesota che con Dylan McKay aveva fatto sognare un’intera generazione.
A cura di Eleonora D'Amore
0 CONDIVISIONI
Immagine

C'è stato un momento in cui la generazione analogica ha dovuto scegliere se appartenere al Team Brenda Walsh o Kelly Taylor. Questo ricordo è dedicato a chi ha amato Shannen Doherty nella sua adolescenza e non esitò a prendere le parti del personaggio divisivo della saggia ragazza del Minnesota che portò al successo Beverly Hills 902010 anche grazie alla tormentata relazione con Dylan McKay. L'attore è morto a causa di un ictus fulminante nel marzo del 2019, ma anche lui aveva scoperto un cancro (al colon), per fortuna in fase iniziale, e si era speso per la sensibilizzazione ai controlli.

Si era parlato del destino che li aveva uniti in scena e nella vita. E ora anche in una morte prematura. L'incapacità di scindere la finzione dalla realtà ha contaminato più volte anche i loro percorsi professionali fuori la serie: nel tempo, nonostante la scelta di lavori diversi e il tentativo di sfondare nel cinema, sono rimasti Brenda e Dylan. La loro storia d'amore, conclusa con la virata sulla migliore amica Kelly Tylor, nel più classico dei plot, continuava a vivere alimentandosi dell'ostinazione dei fan.

Destino di molte coppie di serie tv di successo, ma essere stati gli apripista dei teen drama, nati nel 1990 grazie alla mano di Darren Star e all'occhio lungimirante del produttore Aaron Spelling, li ha resi eterni. Ed è il motivo per il quale nel giorno della morte di Shannen Doherty, nei flussi social il suo volto è stato costantemente accompagnato da quello di Luke Perry. Il bel tenebroso dal passato difficile ha ritrovato il suo posto accanto alla testarda ragazza del Minnesota, l'unica capace di rabbonirlo con una sensibilità d'altri tempi. Lui, dal suo canto, le aveva fatto scoprire il lato più ribelle, quello capace di sfidare schemi e regole, una viragine nel rapporto con i genitori. Al tempo, fu un tema.

E Shannen quel lato ce l'aveva anche nella vita, a tal punto da essere definita ‘la pecora nera' dei set televisivi. Accadde con la comitiva del Peach Pit e in seguito con Alyssa Milano nel periodo di Streghe. Nelle ultime ore, il presunto buonismo delle intenzioni dell'attrice ha fatto storcere più di un naso, data la loro rinomata rivalità: "Non è un segreto che io e Shannen avessimo una relazione complicata", ha scritto, "ma in fondo era qualcuno che rispettavo profondamente e per cui provavo soggezione. Era un’attrice di talento, amata da molti, e il mondo è più povero senza di lei. Le mie condoglianze a chi la amava".

Era stata un collante Shan e, al contempo, era stata capace di passare al laser, troncando di netto, i rapporti più longevi. Coriacea ma vulnerabile, indomabile con la faccia d'angelo, sodale con gli altri eppure così fortemente egoriferita, non è mai stato chiaro cosa la muovesse in modo predominante. Forse è per questo che sembrava Brenda le fosse stata cucita addosso. Talmente addosso da rimanerle attaccata fino alla fine e da rievocare il ricordo di Luke Perry per chiudere il cerchio con quel lieto fine sospeso.

La verità è che sono passati tre decenni e noi siamo rimasti gli stessi inguaribili romantici che su Losing my religion hanno costruito il loro intero immaginario sentimentale. Oh life is bigger, i R.E.M cantano e la vita rimane appesa a un filo in una Porsche nera. Indelebile.

0 CONDIVISIONI
Immagine
Casertana di origine, napoletana di adozione. Laureata in Lingue e Letterature Straniere all'Università L'Orientale di Napoli, sono Caposervizio dell'area spettacolo a Fanpage.it dal 2010, anno in cui il giornale è nato. Cinefila e appassionata di tv, nel tempo libero mi alleno a supportare un cognome impegnativo. 
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views