Sanremo 2025, la classifica con i primi cinque cantanti non in ordine: Lauro, Giorgia, Brunori, Cristicchi e Corsi

Selvaggia Lucarelli nel corso del Dopofestival ha risposto a una domanda di Alessandro Cattelan, che le aveva chiesto quali fossero le sue sensazioni in questo primo appuntamento post Festival di Sanremo. L'opinionista ha scherzato con il conduttore, dicendogli: "Io non voglio girare attorno a questa cosa, io son molto offesa con te perché tu mi hai chiamato la regina delle str*nze, non ho mai capito perché mi hai gettato nel cono d'ombra delle cattiverie".

Lorenzo Jovanotti è stato ospite di Alessandro Cattelan al Dopofestival. Presente anche Selvaggia Lucarelli, che ha così commentato l'esibizione dell'artista nel corso della prima serata: "Per un attimo abbiamo temuto per la tua salute perché stava per ripartire il femore", ha detto, in riferimento al fatto che stesse per inciampare al suo ingresso all'Ariston. "Il pavimento era come una pista di pattinaggio", la risposta di Jovanotti. Che poi ha aggiunto: "Lei a me non dice mai cattiverie, ho avuto c*lo".

Carlo Conti ha annunciato, al termine delle esibizioni dei 29 cantanti in gara, i cinque artisti che sono stati i più votati dalla sala stampa nella prima serata. Ecco la lista (non in ordine):

• Brunori Sas – L'Albero delle noci
• Giorgia – La cura per me
• Lucio Corsi – Volevo essere un duro
• Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
• Achille Lauro – Incoscienti giovani

Antonella Clerici non ha perso l'occasione per togliersi un sassolino dalla scarpa nei confronti di Luciano Liguabue a Sanremo, che in passato avrebbe detto che la conduttrice de La prove del cuoco sapesse "di sugo". Le parole di Clerici: "Dato che io so di sugo abbiamo pensato di fare due trofiette al pesto". Il cantante, dal canto suo, aveva negato di averlo detto.

Tra poco scopriremo le prime cinque canzoni votate dalla sala stampa. I brani sono stati selezionati ascoltando tutti i 29 artisti in gara che hanno avuto l'opportunità di esibirsi all'Ariston nel corso della prima serata. Nel frattempo, Carlo Conti e i co-conduttori si sono divertiti a offrire le trofie al pesto al pubblico dell'Ariston.

I The Kolors tornano a Sanremo con la canzone “Tu con chi fai l’amore”, un brano che racconta l’emozione che senti quando a guidarti è l’istinto e non la razionalità nelle relazioni amorose. La band è stata l'ultima a esibirsi nel corso della prima serata del Festival. Poco prima dell'inizio della serata, Stash aveva pubblicato un post su Instagram in cui aveva ironizzato: "Suoneremo per ultimi, provo a riposare".

Oltre all'infortunio, Francesca Michielin ha avuto anche un altro imprevisto prima della sua esibizione a Sanremo 2025. Prima di cantare Fango in Paradiso, la cantante ha avuto un problema tecnico con il microfono, per cui è stata costretta a urlare: "Scusate, scusate".

Francesca Michielin partecipa per la terza volta al Festival di Sanremo nel 2025 con il brano "Fango in paradiso", che nel testo affronta il tema dell'imperfezione che è in tutte le cose della vita. La sua prima partecipazione risale al 2016 con "Nessun grado di separazione", seguita da "Chiamami per nome" nel 2021, in coppia con Fedez. Un Festival che per la cantante non parte senza imprevisti, visto l’infortunio al piede che l’ha costretta a indossare un tutore prima di partire per la città dei fiori. Ad accompagnarla sul palco prima dell'esibizione, infatti, è stato lo stesso Carlo Conti.

Rocco Hunt torna a Sanremo con “Mille vote ancora”, un omaggio alle sue radici e alla sua città natale, Salerno. Il testo riflette sulla crescita personale e sulle sfide affrontate, con un richiamo alle esperienze dell'infanzia e ai sogni che aveva da bambino. Si tratta della terza volta al Festival per il rapper, dopo la vittoria della categoria Giovani nel 2014 con “Nu juorno buono” e la partecipazione nel 2021 con “Ti volevo dedicare”.

Joan Thiele è al suo debutto al Festival con il brano "Eco". Nel 2023 ha vinto il David di Donatello per la miglior canzone originale con "Proiettili", colonna sonora del film "Ti mangio il cuore" con Elodie. Una canzone a cui hanno lavorato anche Federica Abbate, Mace ed Emanuele Triglia. Il brano pesca nel repertorio italiano delle colonne sonore, avvicinadosi anche all'elettropop di Billie Eilish.

Sarah Toscano approda a Sanremo dopo la vittoria di Amici 2024. Si esibisce con “Amarcord”, un brano che rispetta il percorso pop avuto ad Amici, mentre nel ritornello la cassa dritta lo trasporta in una dimensione dance. La frase più significativa del testo, come dichiarato da lei stessa in un’intervista al Corriere, è: “Mi faccio tenerezza, un velo di tristezza è l’unico vestito che ho”, perché lei stessa è abituata ad andare avanti “anche se provo tristezza”, ha spiegato la giovane. Anche lei, così come aveva fatto Clara, ha chiesto l'abbraccio a Gerry Scotti per il Fantasanremo.

Bresh, all’anagrafe Andrea Brasi, debutta al Festival di Sanremo con il brano "La tana del granchio". Nato nel 1996 a Lavagna e cresciuto a Bogliasco, in provincia di Genova, Bresh ha intrapreso la carriera artistica a quindici anni. Ha un legame saldo con la famiglia, motivo per cui ha scelto di salutare la mamma nel bel mezzo dell'esibizione.

Il brano è una ballata pop e nel testo non svela esplicitamente cosa rappresenti la “tana”, ma attraverso versi come “Il mare si è salato, è perché un marinaio ci ha pianto sopra”, l’artista invita l'ascoltatore nel suo mondo intimo. Nel 2023 ha consolidato la sua fama con "Guasto d’amore", diventato una hit estiva, il suo stile è una fusione tra rap e cantautorato.

Dopo aver fatto parlare di sé a causa delle pupille nere e dilatate con cui era apparso ieri alla sfilata sul green carpet, Fedez si esibisce sul palco dell’Ariston con il brano “Battito”, una canzone che nel testo consiste in una sorta di lettera diretta alla depressione. La sua prima partecipazione al Festival risale al 2021, quando con Francesca Michielin, che quest’anno ritrova come sfidante, si esibì con “Chiamami per nome”. Nell'esibizione l'artista si è mostrato nuovamente con indosso le lenti a contatto nere.

Lucio Corsi, classe 1993, partecipa per la prima volta al Festival con il brano "Volevo essere un duro". L'artista si è esibito all'Ariston truccato come un mimo.

La sua poetica prende ispirazione dal progressive e dal folk e nel testo della sua canzone affronta il tema del peso delle aspettative e la paura del fallimento. Infatti, canta: “Però non sono nessuno / Non sono nato con la faccia da duro / Ho anche paura del buio / Se faccio a botte le prendo”. Corsi riceverà, durante la kermesse, anche la targa MEI (Meeting degli indipendenti) come miglior artista emergente.

Clara, nota ai più per il ruolo di Crazy J nella serie Mare Fuori 3, ritorna a Sanremo con il brano “Febbre”. La prima presenza risale al 2024 con “Diamanti Grezzi”. Il suo brano esplora i sentimenti contrastanti che emergono quando si persegue un obiettivo, sia esso un sogno o semplicemente il percorso della vita. L’artista stessa ha spiegato che la canzone rappresenta “le sensazioni altalenanti che si provano durante questo viaggio interiore”. E infatti nel testo canta: "Non ascolti quando grido / Dimmelo se ciò che provi è solo febbre / Che sale e scende". Alla fine dell'esibizione un siparietto con Carlo Conti e Gerry Scotti: "Posso abbracciarvi?".

Kekko de I Modà era stato il grande assente al Green Carpet a Sanremo la sera di lunedì 10 febbraio. Il leader della band ha avuto un infortunio dietro le quinte del teatro Ariston poco prima dell'inizio delle prove. In una nota stampa si legge che il cantante ha riportato una lieve contusione a livello del torace. Nonostante questo, però, è riuscito a esibirsi senza problemi nella prima serata del Festival con  "Non ti dimentico".

Si tratta di una canzone che nel testo affronta la fine di una relazione e il rimpianto che ne deriva. La loro carriera al Festival include l’esordio nel 2005 nella sezione Giovani con il brano "Riesci a innamorarmi”, la partecipazione nel 2011 nella categoria Big con “Arriverà” e quella nel 2013 con "Se si potesse non morire”.

Approfondimento su come sta Kekko de I Modà

Brunori Sas, nome d’arte di Dario Brunori, debutta al Festival di Sanremo con il brano "L'albero delle noci". La canzone rappresenta una riflessione profonda sulle emozioni legate alla paternità, con il testo che esplora temi come l'amore incondizionato, il cambiamento interiore e le paure associate al diventare genitori. Nel testo, Brunori esprime come la nascita di un figlio possa trasformare radicalmente la percezione del mondo, evidenziando questo concetto con il verso: “Hai cambiato l'architettura e le proporzioni del mio cuore”.

Serena Brancale canta all’Ariston “Anema e core”, un omaggio a Pino Daniele e alle sue radici pugliesi, in cui mescola italiano e dialetto barese. Il titolo, che in napoletano significa "Anima e cuore", riflette sull'intensità e la passione dell'amore incondizionato.

Tony Effe si è esibito senza tatuaggi a Sanremo 2025. Il cantante ha cantato Damme ‘na mano, il brano che è un omaggio a Roma, sua città natale, in un abito total white. Il rapper si esibisce a pochi mesi dalle polemiche a seguito della sua esclusione dal Concerto di Capodanno al Circo Massimo, a causa dei suoi brani ritenuti sessisti dall’amministrazione comunale della Capitale.

Il brano appare un intento di scardinare quelle critiche, con un messaggio limpido d’amore alla sua città, in cui non mancano un omaggio alla canzone intramontabile di Lando Fiorini: “Ogni notte è per sempre / Per le strade di Roma / E non fare la stupida stasera / Tu non sei mai sincera”.

Dal Suzuki Stage in piazza Colombo a Sanremo si esibisce Raf con “Self Control”. Il brano quest’anno festeggia i suoi 41 anni d’uscita. Antonella Clerici: "Quanto l'abbiamo ballata questa canzone?". La co-conduttrice ha anche ricordato che a breve comincerà The Voice Senior.

Massimo Ranieri si esibisce con il brano "Tra le mani un cuore”, che ha dichiarato essere “perfetto per Sanremo”, essendo una “bella canzone, che non stanca mai”. Il testo è stato scritto da Tiziano Ferro, Nek, Giulia Anania e Marta Venturini. La metafora di un cuore in viaggio descrive la fine di una storia d’amore: “La vita intera con il cuore in mare / Il mondo l’ha già fatto a pezzi eppure lì rimane / Proteggilo dal freddo che c’è stato / E troverai la pace dopo quello che ha passato”.

Carlo Conti aveva promesso che le serate di Sanremo sarebbero termine massimo entro l'una e un quarto e, in effetti, il conduttore si è impegnato per rispettare quanto detto. L'impressione degli spettatori nel corso della prima serata è che tra un'esibizione e l'altra non si dia neppure il tempo al cantante in gara di lasciare il palco: le performance si susseguono a ritmi serrati. E sui social pullulano i meme ironici sulle velocità con cui il conduttore manda via gli artisti dall'Ariston.

Elodie a Sanremo2025

Elodie gareggia per la quarta volta a Sanremo con "Dimenticarsi alle 7", all'Ariston l'esibizione in abito argento. La sua prima presenza risale al 2017 con "Tutta colpa mia", seguita da "Andromeda" nel 2020 e "Due" nel 2023. Quella di quest’anno è una canzone che esplora la malinconia di una mattina presto, quando si cerca di dimenticare un'emozione. Il testo, scritto insieme a Dario Faini e Davide Simonetta, è stato definito da lei una "favola distopica" che affronta temi di solitudine e introspezione.

Olly sul palco di Sanremo2025

Olly si esibisce nella prima serata di Sanremo con "Balorda nostalgia”, un brano con cui esplora la solitudine dei giovani. A proposito del testo, l’artista ha dichiarato che la frase più significativa – secondo lui – è: “Mi accendo la tv solo per farmi compagnia”, che rimanda al senso di isolamento che spesso accompagna la sua generazione. La battuta di Antonella Clerici prima dell'esibizione in gilet e braccia scoperte, con i tatuaggi in bella mostra: "Cosa date da mangiare a questi ragazzi?".

Jovanotti a Sanremo2025

Jovanotti è stato il superospite della prima serata di Sanremo, condotta da Carlo Conti. L'artista ha cantato all'Ariston Un mondo a parte, un brano prodotto da Dardust in cui Jovanotti sembra aprire le porte della sua quotidianità al futuro, uno slancio verso un mondo in cambiamento di cui sente di voler far parte, ma descrive anche l'amore come un rifugio a un mondo controcorrente.

Nell'intervista a Fanpage.it ha raccontato dei momenti successivi all'incidente, all'insegna della riscoperta di sé: "In certi momenti sono addirittura contento, ho avuto la sensazione in questi ultimi mesi di aver ricevuto un dono, una nuova possibilità per evolvermi, migliorare, di aprirmi a nuove prospettive. Anche per ciò che mi sta molto a cuore, ovvero il mestiere di autore di canzoni. È accaduto qualcosa di importante, per ora l’ho convertito in qualche canzone nuova e la voglia di tornare ad essere quello che fa scatenare la festa".

Gianmarco Tamberi a Sanremo2025 annuncia la sua partecipazione alle Olimpiadi di Los Angeles 2028

"Mi sono reso conto riguardando la mia carriera ciò che ha fatto la differenza è sempre stata la volontà di riprovarci, anche quando quelle difficoltà sembravano insormontabili, è sempre stata molta di più la voglia di riprovarci e rimettersi in gioco. Ci vediamo a Los Angeles 2028", queste le parole con cui Gianmarco Tamberi ha annunciato che parteciperà alle prossime Olimpiadi sul palco dell'Ariston, a Sanremo.

Willie Peyote ha appena calcato il palco dell’Ariston, dov’è in gara al 75° Festival della Canzone Italiana con il brano “Grazie ma no grazie”. Sul palco una sorpresa che ha divertito il pubblico in sala e a casa. Luca Ravenna, stand up comedian con numeri da record e amico di Willie Peyote, si è intrufolato tra i coristi dell’orchestra durante la performance di “Grazie ma no grazie” per una velocissima apparizione. Un battito di ciglia, una gag situazionista, un solo attimo che spariglia le carte con una nota comica a colorare la performance di Willie Peyote.

L'ingresso di Jovanotti a Sanremo2025

Quello di Jovanotti a Sanremo 2025 è stato un vero e proprio ingresso trionfale. Nella foga dell'esibizione, però, l'artista ha avuto un piccolo incidente ed è inciampato. Come un vero professionista, però, ha continuato a cantare come nulla fosse successo. Una volta entrato all'Ariston è stato accolto da un pubblico in visibilio.

Prima dell'esibizione di Rose Villain, dal pubblico dell'Ariston qualcuno nel pubblico ha lanciato un apprezzamento che non è passato inosservato alla cantante: "Si ‘na pret", le parole. L'espressione, tipicamente napoletana, si traduce letteralmente con "Sei una pietra", ossia "Sei tosta, sei dura". Viene utilizzata per fare un complimento, per intendere che la persona in questione sia bella e attraente.

Willy Peyote riceve i fiori di Sanremo2025

Willie Peyote canta "Grazie ma no grazie”, che affronta in modo ironico i temi del vittimismo, la superficialità e la difficoltà di comunicazione. Si tratta della seconda partecipazione a Sanremo per Peyote dopo il 2021, quando si esibì con il brano "Mai dire mai (La locura)”. Simpatico il siparietto tra lui e il conduttore al momento della consegna dei fiori: "Grazie ma sì grazie", le parole di Carlo Conti.