Gina Lollobrigida, dopo i funerali a Roma tra applausi e omaggi verrà sepolta a Subiaco

La cerimonia si avvia alla conclusione con l'incensazione del feretro. Il sacerdote invita i fedeli a pregare per l'attrice: "Come? Parlando a Dio di lei" e a pensare a Gina Lollobrigida come a "un seme che ora verrà messo nella terra", ma al "momento della resurrezione" esploderà in tutta la sua potenza. Dopo la Messa, il feretro verrà portato a Subiaco, terrà d'origine della Bersagliera, per la sepoltura.

Il parroco, durante la sua omelia: "Oggi siamo tristi, ma non siamo disperati. La vita non finisce, si trasforma. Gina ha già visto Dio. Con questi sentimenti di fede, esprimiamo a Gina il nostro ultimo saluto. Questo è il tempo della preghiera, del silenzio". Poi, ha ripercorso la storia della diva:

Gina ha vissuto un'esistenza straordinaria. Lascia Subiaco a causa della guerra, dei bombardamenti. Viene a Roma come sfollata. Vivevano in una stanza e dormivano in sei persone. Sin da bambina sente una vocazione artistica. Vuole fare la scultrice. Le sorelle, che notano il suo talento, le chiedono di studiare, perché avrebbero lavorato loro. Gina studia disegno, pittura, vende le caricature che faceva con il carboncino e posa per i fotoromanzi. Così aiuta la famiglia. Lei diceva: "Non ho scelto io il cinema, è il cinema che mi ha scelta". Inizia la sua esperienza cinematografica. Vuole raccontare le storie in cui si ritrova e così recita nel ruolo della Bersagliera, perché è una donna che ha combattuto. Sapeva che la vita non regala niente, tutto si conquista. Lotta per la sua indipendenza. Si rifiuta di rimanere per molto tempo a Hollywood e torna nella sua città.

Poi svela: "L'incontro con Madre Teresa di Calcutta le ha cambiato la vita. L'ha incontrata più volte. Con grande riservatezza, la incontrava e sosteneva le sue opere al servizio dei poveri. Gina non l'ha mai detto, perché Gesù insegna questo. Mi perdonerà se l'ho detto. Gina ha costruito un ospedale per i poveri in India. Ha aiutato i bambini in Africa e in altri posti, ha pensato anche ai poveri di casa nostra. Aveva compreso che c'è più gioia nel donare, nel condividere, che nel ricevere". E ha concluso: "Ci ha insegnato l'amore, che non si paga, ma si accoglie. Preghiamo per lei e facciamo in modo che possa riposare in pace".

La Santa Messa ha inizio. Il figlio di Gina Lollobrigida, Andrea Milko Skofic e il figlio Dimitri, siedono accanto a Javier Rigau. Secondo quanto sostiene Piazzolla, avrebbero informato l'uomo – protagonista di un matrimonio controverso con la diva – del deteriorarsi delle condizioni di salute di Gina Lollobrigida. Così, lui è partito dalla Spagna per raggiungerla.

Il feretro è arrivato alla Chiesa degli Artisti, accolto dall'applauso della folla e dallo squillo della fanfara dei Bersaglieri che hanno voluto renderle omaggio. Le persone urlano: "La regina di Roma". Tra i primi banchi, si nota il nipote Dimitri e, accanto a lui, Javier Rigau.

Il cardiologo di Gina Lollobrigida, intanto, ha smentito la versione di Javier Rigau. Il professor Francesco Ruggiero, a La Vita in diretta, ha dichiarato:

Sul fatto che si sia spenta serenamente questo lo voglio dire, effettivamente era già incosciente da almeno un paio di giorni, quindi non si è accorta fortunatamente del trapasso finale. Io mi sono dovuto trattenere per una serie di incombenze sanitarie e amministrative che mi spettavano come curante e cardiologo. Il signor Rigau è arrivato circa un’ora e mezza dopo il decesso. Difficilmente posso immaginare che abbia avuto una discussione con Gina a quel punto. Nel momento preciso c’era solo un’amica stretta. Poi è sopraggiunto il figlio e poi io, dopo un quarto d’ora circa.

L'arrivo di Dimitri alla Chiesa degli Artisti

La bara ha lasciato il Campidoglio per raggiungere la Chiesa degli Artisti, dopo un giorno e mezzo di veglia funebre, in cui chi ha amato la diva ha avuto modo di renderle omaggio. A seguire il feretro il figlio Andrea Milko Skofic. Il nipote di Gina Lollobrigida, Dimitri, invece è già alla Chiesa degli Artisti. Ha fatto sapere che non se la sente di parlare con i giornalisti e che, in chiesa, se la commozione non prenderà il sopravvento, leggerà una lettera per la nonna.

Secondo quanto appreso da Fanpage.it, l'eredità di Gina Lollobrigida ammonterebbe a circa 10 milioni di euro in beni mobili e immobili. L'attrice avrebbe stilato un testamento, che sarebbe stato affidato a un notaio. Il contenuto dovrebbe essere reso noto nei prossimi giorni. Tra i beni dell'attrice ci sarebbe una villa sull’Appia Antica, un appartamento in Toscana, in zona Pietrasanta e preziosi quadri e mobili. Dunque, le disposizioni testamentarie saranno cruciali nella spartizione del patrimonio dell'attrice. In assenza di indicazioni, l'eredità andrebbe all'unico erede, il figlio Andrea Milko Skofic.

Un amico di Gina Lollobrigida, aveva anticipato a Storie Italiane: "Andrea sta arrivando, per quanto commosso. Non vorrebbe parlare con nessuno. Vediamo se almeno può fare un saluto". In effetti, poco dopo Andrea Piazzolla è arrivato. Ha chiarito subito di non avere la forza di rilasciare dichiarazioni:

Scusatemi, non ce la faccio. Perdonatemi. Scusate non ce la faccio, non è cattiveria. Non ce la faccio.

Alla cerimonia funebre ci saranno anche Mara Venier, Milly Carlucci, Vittorio Sgarbi e Adriano Aragozzini.

Gina Lollobrigida sarà sepolta a Subiaco, sua città natale. Lo ha annunciato il sindaco Domenico Petrini. Nel corso di un'intervista rilasciata a RTL 102.5, ha anche comunicato l'intenzione di dedicare una piazza alla diva del cinema:

Gina Lollobrigida sarà sepolta a Subiaco, sua città di origine. Nel 2000 aveva espresso questa volontà ed il Comune le ha dedicato una tomba monumentale che in questo momento è in fase di restauro. Quindi sarà sepolta momentaneamente all'interno di un loculo comunale e poi spostata. Ho già sentito suo figlio Milko dopo la morte. In Consiglio comunale arriverà la proposta di intitolazione di una piazza, quella vicina al teatro dove ha mosso i primi passi.

Anche il Ministro Francesco Lollobrigida si è recato alla camera ardente. Ecco il suo ricordo della diva:

Ricordo l'ultimo compleanno che ha festeggiato a Subiaco, era ancora lucida, forte, capace di rappresentare quello che per tutta la vita ha rappresentato come attrice, scultrice, fotografa, riuscendo a rappresentare nel mondo la capacità delle donne italiane di affermarsi partendo da poco. Partire da un piccolo paese, andare negli Stati Uniti e affermarsi era un'impresa impossibile, ma non per Gina Lollobrigida che ci è riuscita. A 95 anni, era ancora capace di proporsi con quell'eccezionale carisma che l'ha sempre caratterizzata. Sono orgoglioso di averla avuta come esempio di affermazione. Tutte le donne italiane possono guardare a lei come esempio, commisurandolo a quei tempi. Non avere una particolare scolarizzazione, non avere una lingua, partire per Hollywood giovanissima…un'impresa difficile anche solo da immaginare.

Ha assicurato, poi, che il Governo farà in modo che "la memoria di questa donna non si perda, né resti ancorata ai film. Era anche una scultrice famosa. Aveva una dimensione poliedrica".

I funerali di Gina Lollobrigida avranno inizio alle ore 12:30 di giovedì 19 gennaio. La cerimonia funebre si terrà presso la Chiesa degli Artisti, sita in Piazza del Popolo, a Roma. Rai1 terrà una diretta a partire dalle ore 12:15, che si protrarrà fino alle ore 13:30.

È arrivata Giorgia Meloni, la Presidente del Consiglio –  accompagnata dal sindaco Gualtieri – ha reso omaggio a Gina Lollobrigida. Dopo un momento di raccoglimento davanti alla bara, ha fatto le sue condoglianze al figlio dell'attrice, Andrea Milko Skofic. Al momento non sono presenti il nipote Dimitri, né Javier Rigau. Alle 11:30, la bara lascerà il Campidoglio e verrà spostata nella Chiesa degli Artisti. Giorgia Meloni ha raggiunto i giornalisti, che le hanno subito posto numerose domande. La Presidente, vedendosi assalita dai microfoni, ha esclamato: "Ragazzi, siamo sempre in una camera ardente", poi ha ricordato l'artista:

Rappresenta il simbolo di un'eccellenza, della cultura italiana, di una grande intraprendenza e della capacita dell'Italia del Dopoguerra di reinventarsi, di scalare ogni tipo di vetta, di entusiasmo e forza d'animo, di una donna che arrivava da un piccolo comune italiano ed è diventata una delle più grandi dive di Hollywood. Si è fatta amare fuori dai confini nazionali, in questi giorni ce ne stiamo rendendo conto. È stata una grande pioniera. Questa Nazione le deve tanto. Se siamo così amati nel mondo, è grazie ai sacrifici e al lavoro di questi nostri ambasciatori. Il mio film preferito? Quando ha fatto la Fata Turchina in Pinocchio, ma se ne potrebbero ricordare tanti.

In tanti si sono recati alla camera ardente in Campidoglio per rendere omaggio a Gina Lollobrigida. Ad accogliere amici e fan dell'attrice, il figlio della diva Andrea Milko Skofic e il nipote Dimitri Skofic. Accanto a loro Javier Rigau, che con l'attrice fu protagonista di un controverso matrimonio, finito in tribunale. Presente anche la manager dello spettacolo Tiziana Rocca e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

È previsto l'arrivo di Giovanna Ralli e Valeria Marini. Potrebbe arrivare anche Andrea Piazzolla, che all'inizio si è detto deciso a non partecipare al funerale per evitare contrasti con Javier Rigau, ma in queste ore ha manifestato il desiderio di esserci. Intanto, ha fatto pervenire una nota a Eleonora Daniele: "Cara Gina, se ancora potessi parlare con la franchezza che ti era solita, siamo certi che in questo momento avresti detto: fuori i mercanti dal tempio". L'assistente di Gina Lollobrigida cita il brano del Vangelo in cui Gesù caccia i mercanti dal tempio, ribellandosi alla corruzione in nome della purezza.

Come mostra la trasmissione Storie Italiane, Sophia Loren ha fatto arrivare nella Chiesa degli Artisti un elegante omaggio floreale per dare il suo ultimo saluto all'amica Gina Lollobrigida: una corona di fiori con rose rosa, gladioli e orchidee. Nelle scorse ore, Sophia l'ha ricordata commossa: "Non mi venivano le parole, ero troppo addolorata. Cara Gina il tuo corpo si è spento, ma la luce della tua stella brillerà su di noi e nei nostri cuori per sempre".

I funerali di Gina Lollobrigida si terranno presso la Chiesa degli Artisti a Roma. Sarà possibile seguire la cerimonia funebre in TV. Rai1 si collegherà con Piazza del Popolo a partire dalle ore 12:15. La lunga diretta si protrarrà fino alle ore 13:30, quando prenderà la linea il TG1. Dunque, ci saranno dei cambi di programmazione per permettere agli italiani di seguire l'ultimo saluto alla diva del cinema. La puntata odierna di Storie Italiane durerà 20 minuti più del solito, mentre il programma È sempre mezzogiorno, condotto da Antonella Clerici, non andrà in onda.