C’è posta per te 2025, ospite Matteo Berrettini: la storia di Andrea e la scomparsa di sua madre

È il momento dell'ultima storia della serata, con Matteo Berrettini ospite di C'è Posta per Te. Andrea è a C'è posta per te a diversi anni dalla morte della madre. Da quando è successo suo padre non è più lo stesso. Per questo ha chiesto l'aiuto di Matteo Berrettini per consolarlo e invitarlo a rialzarzi dopo questo momento difficile.

Le parole di Andrea all'apertura della busta sono chiare: "Ho fatto questo tatuaggio un anno fa, come gesto dopo che mamma ci ha lasciati. Quando lo hai visto non hai detto niente, questa sera sono qui per dirti che, anche se abbiamo alzato un muro di silenzio su questa cosa, è arrivato il momento di parlarci e, magari, anche piangere".

Nella lunga lettera aggiunge: "Scusa per tutte le volte che non ti ho abbracciato in questi mesi, ma vorrei che stasera abbattessimo questo muro, che iniziassimo a essere compagni di viaggio, oltre che padre e figlio. Mamma avrebbe voluto così". Quindi Andrea chiede al padre di insegnargli a giocare a tennis e approfitta per chiamare in studio Matteo Berrettini.

Il tennista italiano lo invita a fare piccoli passi, uno alla volta, per ricominciare a vivere dopo questo lutto. Gli regala una racchetta, quella con cui ha giocato e vinto la Coppa Davis, ma anche un regalo che resta segreto, su un foglietto.

Samantha risponde alla madre dicendo che avrebbe potuto provare: "La frase secondo cui si smette di essere moglie ma non madre avrebbe dovuto essere il suo motore. Posso capire lo scopenso della perdita, ma anche prima della perdita non c'era tutto questo interesse nel parlarci. Lei inizialmente non chiamava, lo facevamo noi, a un certo punto abbiamo smesso. Perché non dirci nulla della separazione? Va bene non dirlo a nostro padre, ma noi potevamo essere il suo punto d'appoggio. Una famiglia è questo. Sparire per quattro anni…". Poi prosegue: "Siamo andate avanti perché nella vita, oggettivamente, bisogna fare questo.

De Filippi chiede se sia ancora tanta la rabbia o si siano rassegnate: "Esprimere un po' tutto quello che c'è stato dietro sapendo che 25 anni di rapporto non si riassumono in cinque minuti, è quasi impossibile. Lo elaboriamo a modo nostro. Vederla oggi fa male, per quello che non potrà mai essere e che è stato". La sorella maggiore aggiunge: "Ero spaccata a metà, ho sempre cercato un dialogo e una spiegazione" E la minore: "È arrivata la rassegnazione, c'è ancora tanta rabbia però". Le due chiudono la busta perché non hanno intenzione, al momento, di confrontarsi con la madre.

La storia successiva è quella di una madre. Lei è calabrese, si trasferisce per stare con suo marito al nord. Il matrimonio all'inizio è felice , poi iniziano le difficoltà, economiche e di infedeltà. La storia dura 30 anni e sta in piedi solo per le tre figlie. Quando le sue figlie hanno 25 e 20 anni, torna in Calabria perché sua madre sta male, deve accudirla. Chiama tutti i giorni le figlie, ma dopo mesi la madre muore e quando chiama il marito per dirglielo, lui risponde "che cosa vuoi che sia, doveva succedere". Per lei è inaccettabile, decide di non tornare e di non dirlo, né al marito né alle figlie. Il marito torna giù e le dice di tornare a casa, ma senza suo padre, che nel frattempo sta accudendo. La minaccia dicendo che se non tornerà la denuncerà per abbandono del tetto coniugale. Lei dopo mesi decide di chiedere la separazione, i rapporti si inaspriscono fino a quando le figlie non le dicono, nel 2021, che lei non è una buona madre e che non vogliono più vederla. Samantha e Tatiana ricevono la busta e accettano l'invito.

Le ragazze entrano in studio, già provate, e quando vedono la madre hanno la chiara espressione di chi si aspetta tutto. Queste le parole della donna: "Volevo solamente dirvi che quando è stata male mia mamma io ho dovuto fare una scelta, ho ragionato da figlia unica. È molto dura la cosa, lo so, vi capisco entrambe e vi conosco bene, la cosa è che io avevo anche un padre malato, che sapete scomparso da poco. Mi sono trovata in una situazione più grande di me, ma questo non significa che non vi abbia pensate, siete sempre nel mio cuore, giorno e notte. Io mi sono ritrovata da sola, cercavo un piccolo supporto per quello che stavo vivendo, ero molto confusa i primi mesi. Sapevo di avervi lasciate nelle buone mani di vostro padre, che sapevo non vi avrebbe fatto mancare nulla. Ma mi mancate, la vostra voce, i litigi, gli scherzi. Vi chiedo di fare un gesto col cuore, come lo sto facendo io in questo momento".

Arrivano altre due ipotetiche Giovanna, ma sembra che nessuna tra loro riconosca Gaetano, fino a quando non emerge la storia della rivista Grand Hotel che lui aveva regalato in quell'incontro fugace. A quel punto una delle donne in studio si mette le mani nei capelli e si ricorda tutto: "Non ho parole". C'è quindi l'incontro dopo quasi sessant'anni: "Non lo avrei mai riconosciuto, voleva sposarmi ma io avevo sì e no 16 anni".

La prossima è la storia di Gaetano, un simpatico signore di Salerno che ricorda una sua storia d'amore di gioventù, quando era un giovane militare e aspettava un autobus a Napoli. Ne passa un altro, c'è una ragazza al finestrino bellissima, glielo grida, le dà il suo indirizzo sperando che lei gli scriva. Arriva una cartolina un mese dopo, con nome e cognome e provenienza, di Ascoli Piceno. Va a trovarla e si fidanza con lei fino a quando è al servizio militare. Quando viene congedato torna a Salerno, la distanza con Ascoli è tanta, arrivano le lettere e lui non risponde più perché ha incontrato Maria, di cui si è innamorato. Oggi che Maria non c'è più lui cerca di nuovo quella Giovanna. E De Filippi gliene trova tre, sperando che una sua giusta.

Le prime tre Giovanna trovate in giro per l'Italia dichiarano di non conoscere Gaetano, nonostante la sua lettera. Ne arrivano altre due e tra queste c'è Giovanna, appunto, che quando lo vede non riesce a smettere di ridere: "Son venuta fino a Roma per questo?".

La discussione continua, ma Maria De Filippi, comprendendo Samantha, attacca Claudio: "Non capisco te. Dal giorno in cui tua madre ha un cancro ai polmoni perché non vai in Sicilia a trovarla. Non capisco perché se tua sorella sta male non scendi giù in Sicilia. Non capisco come in quel caso puoi pensare che tua madre arrivi a capire che Samantha vuole maggiore presenza se non glielo dici. Tu stai lì ad attendere che succeda qualcosa". E aggiunge: "Se tua madre non chiamava qui, Samantha non la cerca perché ha una madre, ha un figlio. Tu che avresti fatto? Ti è chiaro che non troverai mai in tua madre la persona che vuole Samantha?"

"Sì, è una situazione abbastanza complicata, le cose se non ti vengono spontanee si crea un muro". Alla domanda se senta la mancanza della madre dopo sette anni, risponde: "Diciamo di sì, ci penso". E la conduttrice gli contesta questa indecisione: "Devi avere il coraggio nella vita". Il tutto si risolve grazie all'intervento della conduttrice, che convince Claudio ad aprire la busta.

Claudio e Samantha accettano l'invito di Maria De Filippi e la parola, all'apertura della busta, spetta a Lucia che si rivolge in primis a suo figlio: "Sono triste, perché questi sette anni sono stati lunghi e amari. Ricordo sempre quando eravamo insieme, stavamo bene, quello che provo a dirti è che il nostro rapporto deve riprendersi, senza malintesi o discussione di nessuna origine. Rimettiamo insieme la nostra famiglia, riconciliamoci, io ti voglio sempre bene".

Lucia parla anche a Samantha: "Ricorda che io ti ho sempre cercata e chiesto scusa tante volte. Avevo con te un rapporto importante, perché eri la moglie di mio figlio. Ho provato spesso a contattarti, ma non ho avuto risposte. Sei stata assente anche durante la mia malattia, sapevi che avevo bisogno di sostegno e nemmeno una chiamata. Ci sono state situazioni che purtroppo mi hanno impedito di fare il mio dovere. Ma io ti voglio bene, tu sei sempre nella mia vita come Claudio e quello che voglio chiederti è di mettere da parte ogni rancore".

"Non è proprio come ha raccontato lei – spiega Claudio –  All'inizio del nostro fidanzamento sembrava andare tutto bene, ma bisogna partire dal presupposto che noi come famiglia, a parte il legame tra me e mie madre, non abbiamo mai avuto una grande unità. Nella famiglia di Samantha, anche per la distanza, ho trovato una famiglia. Non è vero che mi madre ha saputo da Facebook del matrimonio, né il fatto che aspettassimo un bambino".

De Filippi chiede al figlio per quale motivo si sia disinteressato quando la madre è stata male: "Quando vivi lontano è diverso. In molti casi ho chiesto a mia madre di raggiungermi a Roma, ma lei non ha voluto. Io ho trovato una famiglia a Roma, l'armonia che nella mia famiglia non potevo trovare. Mia madre dovrebbe capire che ora deve avvicinarsi alla mia famiglia".

Interviene Samantha ripercorrendo il rapporto con la madre di Claudio: "Tutto inizia con serenità, ma dopo poco subentrano delle mancanze, almeno per me che sono sempre stata abituata a una famiglia molto unita e presente. A me mancava il contatto e le recriminavo spesso questa cosa. Dopo il matrimonio le cose pareva andassero meglio, ma da parte loro ho sempre percepito freddezza, assenza nella vita. È chiaro che lei non poteva starmi vicino fisicamente, ma venivano meno anche messaggi di vicinanza. Resto incinta e da parte sua non ci sono interessamenti, ho sempre percepito ostilità. Le cose sono migliorate con la nascita del bambino". Poi aggiunge: "Non mi ha mai vista bene vicino a Claudio". E lui aggiunge che per molto tempo hanno sperato Lucia riuscisse a riallacciarsi a loro, ma non è accaduto.

Quando De Filippi chiede perché da sette anni non vuole il suo perdono, interviene Samantha: "Ma non è così, sennò passa l'idea che siamo i carnefici. È vero che lei mi ha chiesto scusa, ma sono successe delle cose molto brutte dopo, io ho perso mia madre e poi mio padre in poco tempo. Per me è stato il dolore più grande della mia vita e da parte loro mi aspettavo qualcosa di più delle semplici condoglianze".

La prossima storia è quella di una madre, Lucia, a C'è posta per te per suo figlio, Claudio, che da sette anni non vuole più sentirla e vederla a causa di una discussione con sua moglie. Anni fa le disse parole molto aggressive in una telefonata che non le sono state perdonate. Sono anni che Lucia prova in tutti i modi a chiedere scusa, ma nulla.

Il figlio si è trasferito a Roma a meno di 20 anni, fidanzandosi con una ragazza che faceva di tutto per tenere il loro rapporto in vita e far sì che Claudio vada a trrovarla spesso in Sicilia. Questa relazione però finisce per una tradimento di lui, presumibilmente con Samantha, l'attuale moglie di suo figlio, una persona che è sempre schiva con lei. Un rapporto che in poco tempo diventa un fidanzamento, di cui Lucia sa poco, la distanza tra lei e suo figlio si amplia e anche alla notizia del matrimonio e all'ipotesi che lei non possa esserci i due sembrano non avere problemi. Al matrimonio ci va, ma è come se si trattasse di una presenza come un'altra. Anche in occasione dell'operazione per di sua figlia, la sorella di Claudio, sembrano disinteressati. Poco dopo Lucia scopre via Facebook che sta nascendo suo nipote, ma quando lei glielo contesta lui risponde che non capisce per quale motivo si alteri. Da questo contesto matura il litigio con Samantha.

"Se la lettera è finita, la festa deve ancora cominciare, da quella scala scenderà un ragazzo che per quanto adorate potrebbe essere nostro fratello". Si chiude così la lettera dei due ragazzi, che introduce l'arrivo di Stefano De Martino in studio e si intuisce subito l'effetto Affari Tuoi. "Come sei bello, sapessi come ti guardo", dice la nonna e De Martino scherza con De Filippi: "Tu hai capito come è cambiato il mio target?".

Il momento quindi si fa serio e De Martino parla alle due donne: "Qual è il compito di un nonno o un genitore se non metterci davanti una lente attraverso la quale vedere il mondo. Il compito di genitori e nonni è tenere questa lente sempre pulita, si può macchiare coi dolori, le paure, la morte, ma loro stanno lì a pulire per tenere limpida quella lente. Ed è quello che voi avete fatto". E aggiunge, parlando dei ragazzi: "La loro fierezza e il loro orgoglio per la famiglia è tutto merito vostro". Il conduttore passa al momento dei regali, tra i quali c'è un biglietto, che lui chiede di sbirciare: "Pensavamo di regalarvi un po' di tempo, la vita vi ha già tolto tanto ed è il momento di recuperare". La storia si chiude, prevedibilmente, con l'apertura della busta, tanti abbracci e lacrime.

Stefano De Martino si prende la briga di stravolgere lo studio per accogliere madre e nonna dei ragazzi. I bambini gli danno una ano a distribuire delle sfere luminose da dare al pubblico e la battuta è telefonata: "Tutte queste palle da distribuire, proprio io che non ho mai detto bugie". De Filippi ci scherza su. È il momento dell'ingresso di Anna e Concetta, che prima ancora di vedere figli e nipoti, faticano a trattenere le lacrime, avendo già capito chi ci sarà dall'altro lato della busta.

La lettera dei due ragazzi è accorata e affettuosa. Prima rivolta alla madre, che solo di recente è riuscita a trovare un lavoro stabile che le permette di essere serena: "I nostri pianeti stanno tornando a girare nel verso giusto, perché la vita ti deve tanto e tu, mamma, meriti tutto". Ma la lettera si rivolge anche alla nonna, perno della loro crescita e presenza imprescindibile, anche e soprattutto dopo la morte del nonno: "Siete sempre state capaci di trasformare il male in bene, riuscite sempre a darci serenità".

La seconda puntata di C'è posta per te si apre subito con l'ingresso in studio di Stefano De Martino, ospite annunciato nei giorni scorsi. Un'apparizione che crea un raro caso di sovrapposizione televisiva, visto che pochi minuti prima era in onda anche ad Affari Tuoi su Rai1. "Sono contenta che sei qua", dice De Filippi a De Martino, baciandolo sulla guancia. Si prevedono polemiche in Rai per questa puntata.

La prima storia della puntata è quella di Gianluca e Andrea, che chiamano C'è posta per te per la nonna e la mamma. Vogliono dir loro che se non hanno preso brutte strade è grazie a loro. Che nonostante il padre sia morto quando erano ancora piccoli, è grazie alla loro presenza se sono cresciuti in una famiglia uguale alle altre. Cruciale la figura del nonno, che è stato per loro una guida ma è morto diversi anni fa. È stato ammalato per otto anni, durante i quali ha fatto diversi cicli di chemio. Da quando non c'è più la nonna è con loro e la sua vita ruota attorno a loro. È il momento della consegna della busta.

Qui la squadra di postini con Chiara Carcano, volto del programma nelle scorse edizioni.

Simbolo della trasmissione del sabato sera di Canale 5 sono, naturalmente, i postini. Nel corso degli anni la squadra è spesso cambiata, pur avendo volti simbolo che hanno fatto da traino. I postini di questa edizione di C'è Posta per Te sono Marcello Riondino, giunto alla sua 26esima edizione consecutiva e assente solo nei primi due anni. Con lui Gianfranco Apicerni, nel programma da 14 anni consecutivi e ormai un veterano. Protagonista delle ultime 8 edizioni in qualità di postino anche Andrea Offredi, mentre nelle ultime tre edizioni si è invece aggiunto alla squadra Giovanni Vescovo. Postini simbolo della storia di C'è Posta per Te anche Maurizio Zamboni, volto della trasissione nelle prime 21 edizioni e Raffaella Mennoia postina per 15 edizioni e poi entrata stabilmente a far parte della compagine produttiva di Fascino.

Quella in onda il 18 gennaio sarà la seconda puntata di questa edizione di C'è Posta per Te, la ventottesima della storia del programma, che cade in corrispondenza dei 25 anni dall'inizio del programma, partito il 12 gennaio del 2000. Una prima puntata che ha dato grandi soddisfazioni a Maria De Filippi, grazie a un risultato di ascolti che ha superato il 30% di share, come non accadeva da molto tempo. Sarà curioso capire se la presenza di Berrettini e De Martino aumenterà il divario tra la trasmissione di De Filippi e la concorrenza diretta di Rai1 con Ora o mai più.

La seconda puntata di C'è Posta per Te inizierà alle 21.20, su Canale 5 e Mediaset Inifinity. Il people show ideato da Maria De Filippi prenderà il via subito una nuova puntata di Striscia La Notizia, in onda nella fascia dell'access prime time di Canale 5.