Sabato 15 gennaio 2022, la seconda puntata su Canale5 di C'è posta per te. Il programma condotto da Maria De Filippi torna con ospiti della seconda puntata, l'attore turco Can Yaman e i giudici di Tu sì que vales. L'appuntamento è alle ore 21:20.
C'è posta per te domina gli ascolti con 5.5 milioni di spettatori e la sfida del sabato sera
Con 5.546.000 spettatori per uno share pari al 28.7% C'è posta per te bissa la vittoria della settimana scorsa, e con la sua seconda puntata vince la sfida degli ascolti del sabato sera, mettendosi alle spalle il diretto concorrente "Tali e Quali 2022". Il programma di Rai 1 condotto da Carlo Conti però può dirsi soddisfatto, mantenendo inalterato il pubblico di sette giorni fa e attestandosi a 3.869.000 spettatori pari al 17.7% di share. Una vittoria schiacciante di de Filippi che, però, diostra come la platea televisiva sia ancora potenzialmente ampia.
Can Yaman è la sorpresa per la mamma e la nonna di Emanuele
Can Yaman è la sorpresa più grande che Emanuele ha fatto a sua madre e sua nonna. L'attore turco si complimenta con le donne, spiega di essersi ritrovato molto nella loro storia perché anche lui è cresciuto tra donne forti: "Credo che tra di voi c'è un rapporto fortissimo, anche io mi rivedo molto perché sono cresciuto con donne molto forti, con due nonne, soprattutto".
La mamma e la nonna di Emanuele apprezzano il regalo, anzi la madre di Emanuele balla anche un lento con Can Yaman sulle note di un brano di Ed Sheeran. "Mi ha fatto proprio una bella sorpresa", esclama la nonna che poi dice anche di apprezzare molto le prove attoriali dell'attore turco. Can Yaman regala due copie della sua autobiografia alle donne, con tanto di dedica personale. La busta, ovviamente, viene aperta tra baci e abbracci.
Emanuele, cresciuto con la madre e la nonna perché il padre è andato via
Emanuele è cresciuto con sua madre e sua nonna, suo padre lo ha abbandonato prima che nascesse perché non si sentiva pronto. La mamma si è rifatta una vita e lui non ha mai avuto nulla contro questa idea, ma ha voluto convocare le due donne che lo hanno cresciuto per fare loro una sorpresa, quella di incontrare Can Yaman.
Ho avuto la grande fortuna di avere due donne come voi al mio fianco. Mi avete protetto e mi avete dato tutto l'amore possibile. Avete me con tutto il mio amore, tanto, tantissimo amore, per questo sono qui questa sera. Ero figlio di un uomo che non voleva essere padre, potevo crescere nella solitudine e invece sono cresciuto con una mamma e una nonna che mi hanno protetto e amato. Ho capito che potevo essere diverso solo quando ho visto a scuola che tutti avevano una mamma e un papà. Eppure, io sono stato speciale perché ho avuto grande amore da parte tua, mamma, e da parte di nonna. Stasera sono qui perché voglio dire quanto è bella la mia famiglia.
"La vita sta prendendo una piega positiva", ammette Emanuele, "e io voglio riempirvi di sorprese". La prima sorpresa è un gioiello per entrambe, la seconda è ovviamente Can Yaman.
Veronica chiude la busta: "Non è stato presente"
La reazione di Alessandra: "È stato assente, nulla lo assolve da tutto. Quando lo vedo? Mi è mancato nella crescita ma diciamo che lui tornava ogni paio d'anni e poi spariva". Veronica spiega che il padre non è quello che sembra, ma ha sempre sbagliato con lei, con le sue assenze e sparendo dalla circolazione. Alessandro torna a chiedere scusa: "Siamo qui per questo, io voglio chiedere scusa e ho fatto mille tentativi. Sei mia figlia, ti ho fatta io. Se non basta questo tentativo, io ne faccio altri mille".
"Io mi sono sentita sola"
Veronica spiega: "Io mi sono sentita sola per tutto questo tempo. È facile venire qui e fare quello che ha fatto, ma io l'ho cercato per tanti anni e per tutto questo tempo. Mi sono sentita diversa. Gli altri avevano una famiglia unita e io non ce l'avevo".
Nonostante il gesto di suo padre, che le ha portato una torta per festeggiare i suoi 21 anni, Veronica ha deciso di non aprire la busta. Alessandro si sfoga con Maria De Filippi e fa capire che è la madre ad avere un ruolo decisivo in questa vicenda: "Ce l'hanno tanto con me".
Un padre non vede la figlia a causa della separazione: "Ti prego, ricostruiamo un rapporto"
La storia di Alessandro, un padre disperato. Ha una figlia che si chiama Veronica e sono sei anni che non vuole vederlo. È stato cancellato da tutti i social, lei aveva chiesto un incontro con lui e lui aveva detto che non poteva contare su di lui, da quel momento si sono interrotti tutti i rapporti. Sandro ha sempre creduto di essere un bravo padre, disponibile per tutti. Quando torna a casa all'improvviso da lavoro, Alessandro capisce che il suo matrimonio era assolutamente finito e capisce che l'unica cosa da fare, era di andarsene da quella casa. Lui riesce comunque a vedere sua figlia tutti i giorni, è un padre separato che riesce a vedere sua figlia. Veronica, però, diventa l'oggetto di scontro tra lui e la ex moglie. La storia finisce in tribunale e il tribunale decide che Veronica deve andare a vivere dalla madre, che stabilisce anche il diritto di vederla da parte di Alessandro. Che però ha visto due o tre volte in tutto in un anno sua figlia.
Veronica ha accettato l'invito ed è proprio il giorno del suo compleanno. Alessandro è in lacrime: "Ti prego di perdonarmi se non sono stato un padre presente. Ti prego di perdonarmi se quando hai avuto bisogno di me non ci sono stato e ti prego di perdonarmi se ti ho ferita, ma ci sono stati dei motivi. Quello che ti chiedo ora, se mi puoi perdonare è di ricominciare un rapporto tra me e te. Il passato non si può cancellare ma penso al presente e a te che sei mia figlia, ti chiedo solo di perdonarmi amore mio. Ho fatto mille tentativi per fare pace con te, ma non ci sono mai riuscito. Io ti voglio solo dimostrare quanto ti voglio bene e quanto amore provo verso di te, amore mio".
Gli over 80 a C'è posta per te: Clara e Guido si ritrovano, Agnese non riconosce Luciano
La seconda puntata di C'è posta per te ha visto anche due storie di Over 80. Luciano, colorito e arzillo ballerino, cerca il suo primo amore Agnese. Nei ricordi di Luciano, Agnese gli ha dato un bacio sulla guancia quando avevano 14 anni, poi lei è andata via. Clara cerca Guido, un ragazzo che gli faceva la corte. Guido riconosce Clara e si emoziona, i due ricordano tutto e si parlano. Non è dello stesso avviso Agnese, che non ricorda nulla di Luciano. Lieto fine solo per Clara e Guido.
Emad non apre la busta: "Ci vuole tempo e sarà il tempo a decidere"
Nonostante i tentativi di Maria De Filippi, che sfodera l'arma del Corano, Emad non aprirà la busta. Un'altra prova che cerca di fare Maria De Filippi è quella di far alzare dieci uomini dallo studio e chiedere cosa farebbero al posto di Emad. Tutti e dieci rispondono che aprirebbero la busta, facendo perdere la scommessa ad Emad. Queste la parole di Maria De Filippi: "Ho letto il Corano e dice che la punizione per chi rimane incinta prima del matrimonio sono 100 frustate o un anno di esilio. Lei ne ha fatti 12!”.
Il padre alla fine decide non aprire le buste, intransigente fino alla fine. Vivienne alla fine dichiara a tutti che non cercherà più suo padre.
Vivienne resta incinta e il padre la allontana, non si vedono da 12 anni
La seconda storia della seconda puntata di C'è Posta Per te segue le vicende di una figlia, Vivienne, che vuole riallacciare i rapporti con suo padre, dopo che lei è rimasta incinta prima del matrimonio, deludendo suo padre Emad. È venuta a C'è posta per te per cercare di riallacciare i rapporti, ma è difficile perché il padre è molto geloso: "Da dodici anni non riesco a vederti, a chiamarti. È da tanto che aspetto questo momento e ho fatto tanti tentativi, ma non è mai servito a nulla. So di averti deluso e che avevi altre aspettative per me. Sognavi che io mi laureassi e poi mi sposassi. Oggi sono madre di tre bambine, vogliono conoscerti. A me gela il cuore al fatto che io a questa domanda non so dare una risposta".
A questo punto, Emad chiede a Maria De Filippi: "Cosa ha detto la signorina?". Su questo dettaglio, Maria De Filippi ricorda: "La signorina porta il tuo stesso cognome, però". Poi racconta: "Ha detto che sei stato un bravissimo padre. Che il matrimonio con sua madre è finito e che te ne sei andato di casa a 12 anni. Ha detto che lei è rimasta sempre attaccata a te".
Le parole di Emad
Lei lo sa benissimo. Le ho insegnato che doveva dire sempre la verità. Qualsiasi cosa. Io avrei perdonato qualsiasi cosa, ma lei doveva dirmi la verità, doveva sempre dirmi la verità. Non l'avrei comunque perdonata, perché io anche se vivo all'Occidentale ci sono certi usi e costumi che vanno rispettati e io non la perdono. Io penso che una ragazza debba rispettare prima se stessa e poi gli altri.
La risposta di Maria De Filippi
Sono andata a leggere il Corano e ho letto che per quello che ha fatto lei, c'è scritto che o vanno date cento frustate oppure un anno di esilio. Lei di anni di esilio ne ha fatti dodici.
I giudici di Tu sì que vales regalano l'album di figurine e tutto per la pesca a Francesco
Gerry Scotti, Sabrina Ferilli, Rudy Zerbi e Teo Mammucari entrano in scena per fare un regalo ai due fratelli. Gerry Scotti dichiara: "Ha pianto persino Rudy Zerbi, che si è commosso e sgocciolava sulla mia giacca". Poi ritorna serio: "Trovo lati positivi. Da una vicenda come questa, è triste perdere i genitori ma la cosa meravigliosa e questo rapporto che vi unisce. La stessa cosa è capitata a gente sola. Il vostro affetto tinge di un dolore diverso questa storia". Il regalo dei giudici di Tu sì que vales è un album di figurine dei calciatori. Sabrina Ferilli: "I vostri genitori sono stati straordinari nell'avervi insegnato il rapporto tra fratelli. Voi avete questa forza, siete molto uniti". Rudy Zerbi: "I miei fratelli mi picchiavano quando ero piccolo, facciamo uno scambio: venite voi al posto dei miei". Teo Mammucari: "Ho un fratello italo-pakistano, Sandrino, e ne ho un altro che purtroppo non ci parliamo. Vedere loro che si amano, è bellissimo".
Perché Teo Mammucari non si parla più con suo fratello
Teo Mammucari ha dichiarato di non parlare più con uno dei fratelli: "Credono che quando diventiamo famosi, cambiamo. Si dimenticano che siamo persone. Ci sono delle dinamiche che si creano a causa del fatto che uno è famoso. Lui credeva che io ero chissà chi, che ero impegnato e non ci siamo più parlati".
La storia di Carmine e Francesco che hanno perso la madre e il padre
La prima storia della seconda puntata di C'è posta per te coinvolge i giudici di Tu sì que vales, Gerry Scotti, Rudy Zerbi e Sabrina Ferilli. La prima storia riguarda Carmine, un ragazzo che dopo la morte della madre e del padre ha subito un grande vuoto insieme a suo fratello Francesco, con cui il rapporto è un po' complesso dopo il grande lutto. Carmine prende la parola: "Tu non lo sai perché io non te l'ho mai detto. Quando mamma e papà se ne sono andati e siamo rimasti soli io e te, sei stata l'unica persona che ho avuto sempre al mio fianco, la persona su cui ho sempre potuto contare. Oggi più che mai voglio dirti che ti potrai sempre contare su di me perché sei la persona più importante della mia vita".
Maria De Filippi legge la lettera che ha scritto Carmine per Francesco: "Ci sei tu a farmi da bussola, ti voglio descrivere il senso della mia riconoscenza per me. Da quando siamo rimasti orfani, hai tutelato il mio equilibrio e hai vegliato sulla mia fragilità. Sono anni oramai che la mia vita è legata indissolubilmente alla tua e nulla mi fa più paura. Ho perso tanto ma non ho perso tutto. Ho te che sei il migliore dei fratelli".
Gli ospiti della prima serata sono Can Yaman e i giudici di Tu sì que vales
Sabato 15 gennaio 2022, torna su Canale5 C'è posta per te. Il programma condotto da Maria De Filippi torna con la seconda puntata della nuova edizione, ricca di storie emozionanti e divertenti. Ospiti della seconda puntata, l'attore turco Can Yaman e i giudici di Tu sì que vales. L'appuntamento è alle ore 21:20.