Woody Allen annuncia il ritiro dal cinema: “Basta film, voglio scrivere romanzi”
Woody Allen in una lunga intervista al quotidiano spagnolo LaVanguardia ha annunciato il suo ritiro dal mondo del cinema. Il regista di "Match Point" è attualmente impegnato al suo cinquantesimo film e ha spiegato che, dopo la pubblicazione della raccolta di racconti "Zero Gravity", vuole proseguire a lavorare nella scrittura e pubblicare un romanzo.
Le parole di Woody Allen
Gli viene chiesto se è più bello scrivere un film o scrivere un libro, la risposta di Woody Allen è molto interessante: "Quello che scrivi per un film è più debole, onestamente, perché contiene molti dialoghi oppure le semplici indicazioni di scena delle scene, e tutto cambia continuamente e tu non ci lavori molto. L'attore lo cambia per te, perché improvvisa, perché aggiunge le sue idee e tu le cambi tu, nella stessa ripresa, secondo l'impulso del momento. Quindi quello che scrivi, alla fine non è molto esatto. In letteratura invece bisogna essere molto esigenti e precisi. Trascorri lunghi periodi di tempo a pensare a una singola parola o frase, per diverse ore, cercando di capire come far funzionare quella frase. Gli scrittori davvero bravi che conosco passano un giorno o due a rifinire una frase. È un lavoro ossessivo. Il cinema, invece, è molto più facile".
Il prossimo film sarà l'ultimo
Il prossimo film sarà il numero 50 e Woody Allen ritiene che sia "un buon momento per fermarsi". Come ha confermato al quotidiano spagnolo, Woody Allen ritiene quindi giusto pensare alla scrittura:
La mia idea, in linea di principio, non è quella di fare più film e concentrarmi sulla scrittura, a queste storie e, beh, ora penso più a un romanzo, che sarebbe il mio primo romanzo.
Woody Allen ha anche anticipato che il suo prossimo – e quindi ultimo – film, ambientato a Parigi, sarà molto simile a "Match Point". Lo aveva dichiarato anche a Fanpage.it in questa fantastica intervista.