Vincent Cassel: “Monica Bellucci è felice con Tim Burton, ma resta una parte importante della mia vita”
Vincent Cassel, in un'intervista pubblicata dal settimanale Oggi, si è sbottonato sulla sua vita privata. L'attore, che dal 14 febbraio rivedremo al cinema nel ruolo di Athos nel film I tre moschettieri – Milady, è innamoratissimo delle sue tre figlie: Deva e Léonie nate dal matrimonio con Monica Bellucci e la piccola Amazonie, che ha 4 anni ed è nata dal matrimonio – già finito – con Tina Kunakey. Cassel ha anche commentato la relazione tra Monica Bellucci e Tim Burton.
Vincent Cassel commenta la relazione tra Monica Bellucci e Tim Burton
La sua ex moglie, Monica Bellucci, ha ritrovato l'amore. L'attrice è fidanzata con il regista Tim Burton. Vincent Cassel ha commentato: "So che Monica è felice e questo è molto importante per me. Ho vissuto con lei 18 anni, abbiamo due figlie e non so quanti film abbiamo girato insieme. È una parte importante della mia vita". E quanto al rapporto con le sue ex, ha dichiarato: "Se una donna è stata importante per te non puoi permettere che rabbia o gelosia cambino le cose".
Vincent Cassel e l'amore per le figlie Deva, Léonie e Amazonie
"La maggior parte del tempo mi prendo cura di loro, tutto il resto è secondario": ha assicurato l'attore nel corso dell'intervista. Con Deva, che ha 19 anni e Léonie, che ha 13 anni, ritiene di avere trovato il giusto approccio: "Se sei presente ma esageri con l’offrire il tuo punto di vista, dimostri una mancanza di fiducia. Il trucco è esserci, capire cosa succede e non interferire". Cassel ammette di essere un uomo tormentato, ma ha imparato a non lasciarsi fagocitare dai suoi tormenti:
Ho la tendenza a tornare al corpo, con lo yoga, la meditazione e il surf. E poi con la maturità ho imparato un altro trucco: tenere la mente lucida. Quando non mi sento bene non bevo finché non torno a posto. E poi ho abbandonato i sensi di colpa. Dovresti sentirti in colpa quando fai qualcosa di sbagliato sapendo di farlo. Se sul momento non ne sei consapevole, meglio non massacrarti.