Valerio Staffelli: “Ho consegnato più di 2000 Tapiri, quello ad Ambra è stato il più difficile”
Uno dei volti più noti della tv, riconoscibile per un ruolo che ricopre incontrastato da ormai più di vent'anni è Valerio Staffelli, l'inviato di Striscia la Notizia che si occupa della consegna del Tapiro d'oro. Tanti ne ha consegnati in questi anni e ognuno di loro è stato indimenticabile per un motivo, qualcuno è stato più doloroso di altri, mentre certi sono stati decisamente più divertenti come racconta in un'intervista al Corriere della Sera.
L'inizio di Valerio Staffelli a Striscia la Notizia
Il primo Tapiro non si scorda mai, e infatti Valerio Staffelli ricorda una tra le sue prime consegne nell'annata 1996/97, dopo il colloquio con Antonio Ricci che subito lo prese in prova e lo mandò a Roma per affibbiare il premio satirico più noto della tv, nelle mani dell'allora presidente della Rai, Enzo Siciliano: "Quando mi vide non disse una parola, non considerò le mie domande e partì come un fulmine verso viale Mazzini. Unico dettaglio, alquanto doloroso, aveva chiuso la mia mano nella portiera della macchina blindata".
Tra i più difficili da raggiungere, invece, c'è stato Mario Balotelli: "Ogni volta che usciva dall’allenamento facevo delle corse pazze per raggiungerlo. Poi però riuscimmo a “premiarlo” in un ristorante cinese di Manchester. Ovviamente con rissa finale, ma non tanto con Mario e i suoi amici, quanto con i cinesi del locale che non avevano capito cosa stesse succedendo".
I Tapiri storici da Del Noce a Sgarbi
Ci sono poi quelle consegne che sono rimaste nella storia: "Il più “doloroso” forse, quello a Fabrizio Del Noce, allora direttore di Rai1, la frattura del setto nasale fa davvero male". Staffelli e l'ex direttore sono stati in causa per l'accaduto da 13 anni e, nonostante i danni all'inviato di Striscia la Notizia, la convinzione di vincere da parte dell'ex manager è sempre stata granitica: "Ha fatto una figura barbina, perché ha perso la causa". Altre incontro storico fu quello con Sgarbi: "Vittorio era una furia, me lo ruppe in testa provocandomi un trauma cranico. Poi un mese dopo lo rividi a Radio24, mi abbracciò e mi disse che era per far spettacolo". Passando in rassegna, poi, gli atleti attapirati, Staffelli dichiara: "Il più sportivo è stato Ibra, molto ironico. Il più simpatico senza dubbio Antonio Cassano. Il più rosicone Maldini sia da calciatore sia da ex". Invece, qualche dispiacere c'è stato di recente, come a seguito del servizio dedicato ad Ambra Angiolini dopo la rottura da Massimiliano Allegri:
Vuol dire che non ha visto il servizio. Io ho chiesto ad Ambra cosa fosse successo, non l’ho presa in giro, anzi… Quello che è accaduto dopo la consegna non mi è piaciuto, lei — che aveva scherzato durante il servizio — avrebbe dovuto spiegare e calmare le acque, invece ha lasciato montare la situazione