Valeria Marini sul litigio con la mamma Gianna Orrù: “Motivi imprecisati, grata di averla vista domenica”

Quello tra Valeria Marina e mamma Gianna Orrù sembra un litigio davvero insanabile. Almeno stando alla reazione della 87enne quando la figlia è apparsa all'improvviso a Domenica In con due rami di palme tra le mani, in segno di pace. "Non sono religiosa, cosa vuoi che me ne importi", ha sentenziato girandosi dall'altra parte, minacciando Mara Venier di lasciare lo studio perché "così non si fa, non è corretto".
I motivi del litigio tra Valeria Marini e Gianna Orrù
Non voleva incontrarla, non vuole più averci a che fare. Non si parlano nuovamente da settembre, il Natale lontane, ché Gianna Orrù nemmeno lo ha festeggiato. Dal 2020, tante sono state le interviste in cui Valeria Marini ha parlato di rapporti interrotti con la madre. Interviste rinfacciate proprio da quest'ultima, infastidita dalla sovraesposizione che la figlia avrebbe dato alla loro storia familiare. "Sono sarda, credo in certi valori e sono tosta, lei no, è nata a Roma ed è romana…", ha specificato a Domenica In per tentare, anche un po' ironicamente, di distanziarsi anche nelle origini.

E forse per questo motivo che la nota showgirl si esprime con maggiore misura sulle pagine del settimanale Chi, che ha voluto chiederle i motivi del litigio:
Non c’è una ragione precisa e ora non voglio neppure tanto indagarla questa ragione imprecisa, perché non voglio che mamma si risenta, che pensi questo o quello. Sono grata di averla potuta vedere domenica, di averla trovata in perfetta forma, tosta, forte e simpatica com’è lei. Vede, non potendo parlare con lei, non avendo contatti, trovarla così, ecco, questo mi ha rincuorata. E allora sono stata nel mio, zitta rispetto quelle critiche. Mi va bene così, conta averla vista anche felice di fare una bella intervista con Mara, che davvero ci ha saputo fare.
L'avvocata di Gianna Orrù: "La sentenza forse le riavvicinerà"
"Da settembre non ci parliamo, a Natale non l’ho nemmeno vista", aveva aggiunto di recente, specificando che ormai la lontananza era diventata un macigno. A tal proposito, si è espressa l’avvocato Laura Sgrò, che sta seguendo l’iter giudiziario di Gianna Orrù dal primo giorno: “A metà novembre finalmente ci sarà la sentenza, il che potrebbe aprire una distensione fra Gianna e Valeria. Per me loro due, ben prima che clienti, sono persone care, carissime. Si vogliono anche troppo bene, sono simbiotiche".