Un medico in famiglia, Brignano era Giacinto: “In onda in Rai dopo il rifiuto di Mediaset. Vi spiego perché mi sostituirono”
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Enrico Brignano si è raccontato nel podcast Passa dal bsmt di Gianluca Gazzoli. È tornato con la mente a una delle sue prime esperienze televisive. L'attore ha recitato nella serie Un medico in famiglia, nel ruolo di Giacinto Diotallevi, fidanzato di Cettina:
Mi chiamarono e mi dissero: "Abbiamo pensato di prenderti nel cast di Un medico in famiglia. È un format spagnolo che è andato molto bene in Messico dove ha registrato il 40% di share. Lo abbiamo comprato, Mediaset non lo ha voluto, ma lo abbiamo venduto in Rai".
Un medico in famiglia, Brignano racconta come è diventato Giacinto Diotallevi
Enrico Brignano, allora, chiese al suo interlocutore quale ruolo avessero pensato per lui. Gli dissero che lo avrebbero visto bene nei panni di Giacinto, fidanzato di Cettina. L'attore ha ammesso che all'epoca non conosceva Lunetta Savino:
Mi dissero che Cettina era interpretata da un'attrice molto brava che si chiama Lunetta Savino. Non c'era Wikipedia, Internet, un profilo da andare a vedere. Non sapevo, non c'era niente. Titubai. Chiesi a Proietti. Per me era un mentore. Lui chiamò la persona con cui avevo parlato. Si sentirono al telefono poi mi disse: "Falla, falla". Accettai.
L'incontro con Lino Banfi e la notorietà grazie a Un medico in famiglia
Enrico Brignano ha ricordato il riscontro che ebbe la serie: "Partì da 5.600.000 spettatori e arrivò a 10-11 milioni. Faceva 8 milioni in replica". La sua prima scena la girò con Lino Banfi: "Era un mito. Nella scena ero nella doccia e tentavo di fare l'idraulico. La scena non era scritta comica, era solo di passaggio. Raccontavo chi ero a uno che mi faceva domande. Punto. Però chi mi faceva domande era Lino Banfi che è simpatico anche se sta zitto. Doveva durare un minuto, invece durò 4-5 minuti perché ci veniva da ridere. Per me fare ridere Lino Banfi era come fare il pallonetto di Totti". Nelle stagioni successive, gli sceneggiatori aggiunsero più scene che lo coinvolgevano. Enrico Brignano ha dichiarato che per anni le persone per strada lo chiamavano Giacinto: "La gente non sapeva nemmeno come mi chiamassi".
Lo sostituirono perché decise di lasciare la serie per nuove esperienze
E ha concluso svelando perché lasciò la serie Un medico in famiglia:
Avevo voglia di fare altro. Come quando avevo voglia di mettermi in proprio dopo aver fatto per anni da spalla a Proietti. È stata una scelta mia. Sono andato lì, mi sono prostrato, ho detto: "Mi dispiace però ho altre cose, ho il teatro, mi rimane difficile". E loro mi hanno sostituito tranquillamente. Era il format che piaceva.