Teo Mammucari: “Ho lasciato Mediaset, dove ci sono zero novità e lavora Enrico Papi senza risultati”
Teo Mammucari è pronto a scendere in pista come ballerino di Ballando con le stelle 2023 e su Mediaset vuota il sacco su Il Messaggero: "Ho avuto il coraggio di lasciare Mediaset, Le Iene e Tu sì que vales. Quanti lo farebbero? Eppure qualcuno pensa che io sia stato mandato via. No, non posso lavorare dove non si fa niente di nuovo da 30 anni".
Littizzetto al posto di Mammucari a Tu sì que vales
Dal 21 ottobre farà parte del cast di Milly Carlucci in Rai dopo anni di fedeltà a Mediaset, sia per il rapporto con Davide Parenti a Le Iene che per quello con Maria De Filippi a Tu sì que vales, che al suo posto ha messo Luciana Littizzetto, in uscita a sua volta dalla Rai 3 di Giorgia Meloni. "Se domani si spegne la televisione, siamo in pochi a poter continuare a lavorare. Io della tv non ho bisogno, prendo un microfono e salgo su un palco. Questa è la differenza tra un artista e uno messo lì per altri motivi", ha continuato, "A 59 anni voglio sperimentare. Ascolti alla mano, non ho sbagliato neanche un programma su Mediaset. Se pensassi solo ai soldi, sarei rimasto a Tu sì que vales e a Le Iene".
L'addio a Le Iene e il litigio con Davide Parenti
Sul presunto litigio con Davide Parenti, alimentato dalla frase di quest'ultimo ‘Taccio perché non voglio nuocere a nessuno", dopo l'uscita da Le Iene a metà stagione: "Ripeto: non ho litigato con Parenti, che invece ha litigato con tutti i conduttori de Le Iene. “Il mio ruolo è fare i lanci? E allora fateli fare ad un altro”. Quando sono andato via non l’ha presa bene. Di me diceva che ero il più bravo mai avuto".
Perché Mammucari ha lasciato Mediaset
La versione sull'addio a Mediaset si connota di particolari sul differente approccio al suo futuro lavorativo. Mammucari spiega di aver chiesto un programma tutto suo, dopo sei anni a Tu sì que vales e una grande collaborazione come conduttore passivo de Le Iene, e la risposta non sarebbe stata quella si aspettava:
Mi hanno chiesto di fargli uno sconto rispetto ai soldi che dovevo prendere. “Ma come, non dobbiamo parlare del programma?”. Non è questione di soldi, ma se non ti danno un programma ti dovrebbero spiegare perché. Soprattutto se gente come Enrico Papi continua ad avere spazio anche senza risultati. Io perché non vengo considerato? Pier Silvio Berlusconi alla presentazione dei palinsesti ha detto: “Tra le novità c’è che Gerry Scotti farà…”. Ho pensato “che bello, chissà cosa farà di nuovo il mio amico Gerry”. “La Ruota della Fortuna”. Mi si è gelato il sangue. È uno scherzo? Se al popolino vogliamo dare la solita pappa per 30 anni va bene, ma non si chieda a un artista come me perché cambia.
Nonostante ciò, nessun attrito con Pier Silvio Berlusconi: "L’ho visto una volta, è stato nobile e cortese. Gli devo solo dire grazie. Glielo sto dicendo da due ore: non ho mai avuto problemi, mai un litigio in studio in 25 anni di carriera". E sulla morte del padre Silvio Berlusconi: "Un uomo dall’intelligenza unica, lo ringrazio tutti i giorni. Ha creato un impero. Ma oggi il futuro sono il Grande Fratello e La Ruota della Fortuna. Capisce?".
