Stash Fiordispino: “Con Maria De Filippi ci sfottiamo, ma è la mia maestra di consapevolezza”
Stash Fiordispino si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair. L'artista è attualmente in cima alla classifica con Italodisco, tormentone estivo che canta con i The Kolors. Stash ha spiegato di avere parlato di questo successo con Maria De Filippi.
Stash Fiordispino e il legame con Maria De Filippi
Stash Fiordispino ha spiegato che dopo l'enorme riscontro ricevuto dal suo brano Italodisco, ha avvertito il bisogno di parlarne con Maria De Filippi, che ha sempre creduto in lui:
Ho chiamato Maria De Filippi, per ringraziarla ancora una volta: è la prima persona che ha creduto in me e so che è autenticamente partecipe di ogni mio successo. Ci sentiamo spesso e ci prendiamo in giro parecchio, ci sfottiamo proprio: con lei ho una confidenza che non ho con nessun altro del mio ambiente professionale. In più è maestra di consapevolezza e di piedi per terra, lezioni che non fanno mai male.
L'amore per le figlie Grace e Imagine
Stash Fiordispino, poi, ha raccontato di tenere "un libro dei desideri". Un'abitudine presa da suo nonno Totonno (Antonio, ndr) che ogni sera, quando si metteva a letto, sorseggiava una camomilla e teneva un diario. E così, Stash lo imitava: "Mi sedevo con lui: al posto della camomilla prendevo il tè e invece che tenere un diario, mettevo nero su bianco sogni e aspirazioni, fantasticavo". Un rito che continua a fare ancora oggi. Tra i desideri espressi anche quello di creare una famiglia, di diventare padre. Sogno che si è realizzato con la compagna Giulia Belmonte, da cui ha avuto due figlie Grace e Imagine:
La primogenita è molto precoce, un giorno mi ha detto: “Papà, voglio scendere a suonare Baby Shark”. Ho lo studio di registrazione sotto casa e in tempo zero ha imparato a schiacciare il tasto del do, che è la prima nota della canzoncina, poi continuo io, canto, e lei fa la faccia della meraviglia, che è la cosa più bella del mondo. Però credo che sia più portata per la recitazione, anzi, è un’attrice nata. Durante le cene, quando ci sono i nonni, si alza da tavola: “Fermi tutti, inizia lo spettacolo di Grace!”.
E quando gli è stato chiesto se desidererebbe un figlio maschio, l'artista non ha avuto dubbi: "La risposta non è né sì né no. Sono cresciuto in un contesto dove essere “u figghiu masculo” era considerato un vantaggio. Per fortuna è una mentalità che ho scavallato e non mi appartiene. Il destino mi ha anche dato una mano regalandomi due bambine".