Stanley Tucci: “Le origini italiane sono la mia identità, l’Italia mi ha regalato di nuovo l’amore”
Stanley Tucci è stato ospite dell'Umbria Film Festival, rassegna cinematografica che si svolge nella cittadina di Montone, di cui il divo americano ha anche ricevuto le chiavi, per omaggiare il suo talento, i quarant'anni di carriera e le sue origini calabresi. Intervistato da La Repubblica l'attore ha raccontato il suo amore per l'Italia, girata in lungo e in largo per la serie "Stanley Tucci Searching Italy, dove è andato alla scoperta delle tradizioni nostrane, e inoltre ha ricordato che proprio qui sulle sponde del Lago di Como ha trovato nuovamente l'amore, dope la scomparsa della prima moglie Kate Spath.
Le origini italiane
Un gesto simbolico, ma significativo a suo modo, quello di ricevere le chiavi della cittadina umbra: "Sono lusingato e in ottima compagnia, perché so che prima di me le hanno ricevute i miei amici Bill Nighy e Ralph Fiennes. Non c'ero mai stato prima e ho scoperto una città meravigliosa" dichiara l'attore che, pur avendo girato almeno 80 film in 40 anni di carriera, ha sempre mantenuto ben salde le sue origini semplici, genuine, che si scorgono nel modo di rapportarsi al suo pubblico. In Italia, Tucci è arrivato a 12 anni visitando Roma, da cui rimase folgorato, ma l'italianità è un qualcosa che ha sempre portato con sé:
È la mia identità e ha condizionato tutto quello che ho fatto: il mio lavoro, quello che mangio, il comportamento, le relazioni, tutto questo è stato influenzato dall'educazione che i miei genitori mi hanno dato e dalla mia eredità culturale. Ho sempre cercato di prenderne il meglio e integrarlo con la mia identità
La passione per il cibo italiano e la serie per la CNN
Uno dei modi attraverso il quale l'attore si è addentrato nella conoscenza del nostro territorio, è proprio attraverso il cibo. Due anni fa è iniziato il suo viaggio con la serie "Stanley Tucci searching Italy", per la CNN, dove il divo ha girato le varie regioni italiane alla scoperta delle prelibatezze del nostro Paese: "Ogni regione è incredibilmente diversa e che il Paese è sì un unito dal 1861 eppure è ancora molto territoriale e che le tradizioni di ogni luogo hanno origini millenarie che hanno significato ancora oggi nonostante tutti i milioni di modo in cui siamo connessi". E a proposito di tradizioni, ma in questo caso familiari, sono inevitabilmente legare al cibo, come racconta ricordando il primo piatto italiano che ha mangiato: "La pasta alla marinara che era il modo in cui nella mia famiglia si intendeva un semplice sugo di pomodoro. I miei genitori la cucinavano spessissimo, ricordo che usavano i pelati in lattina, aglio, olio d'oliva, sale e basilico e basta".
In Italia ha ritrovato l'amore
In Italia, poi, ha anche ritrovato l'amore. Dopo la scomparsa della sua prima moglie Kate Spath nel 2009, invitato al matrimonio dell'amica e collega Emily Blunt, compagna di set ne Il diavolo veste Prada, ha incontrato al matrimonio di quest'ultima, sul Lago di Como, sua sorella Felicity che è diventata la sua seconda moglie. Ragion per cui quei luoghi gli sono particolarmente cari:
Sì è vero perché ci sono venuto con Kate, la mia prima moglie moltissimi anni fa e abbiamo trascorso lì una vacanza meravigliosa. E poi dopo che lei è morta quando sono stato al matrimonio della mia amica Emily Blunt, che oggi è mia cognata, ho incontrato Felicity, la mia attuale moglie. Ho sempre amato quella zona ma ora più che mai, se mai dovessi passare un lungo periodo in Italia sarebbe sicuramente in quella zona