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“Sdraiati, voglio provarlo su di te”: Geena Davis racconta le presunte molestie subite da Bill Murray

Geena Davis in un’intervista con la giornalista Kara Swisher ha raccontato in modo ancora più dettagliato le presunte molestie e i maltrattamenti sul set subiti da Bill Murray ai tempi del film Scappiamo col malloppo: “Hai mai provato il thumper? Sdraiati qui. Voglio provarlo su di te”, le avrebbe chiesto in una camera d’albergo.
A cura di Eleonora D'Amore
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Geena Davis fece scalpore nell'ottobre 2021 rivelando, nel suo libro di memorie dal titolo Dying of Politeness, che Bill Murray l'avrebbe molestata durante la realizzazione della loro commedia poliziesca del 1990 Quick Change, resa in Italia in Scappiamo col malloppo. Davis scrisse che Murray provò a usare un dispositivo per massaggi su di lei in una stanza d'albergo e poi che la rimproverò duramente sul set. In una nuova intervista con la giornalista Kara Swisher (nel podcast "On With Kara Swisher"), l'attrice ha raccontato in modo ancora più dettagliato il presunto abuso incassato quel giorno.

Andai ad incontrare Bill Murray, il suo co-regista e un produttore in una suite d'albergo. Sono entrata e sono andata a sedermi davanti a loro. Ma Bill Murray se ne uscì dicendo: "Ehi, hai mai provato il thumper? (massaggiatore portatile a percussione, ndr)" e io "No. Che cos'è?" e allora lui ‘Bene, vieni a provarlo.

Geena Davis ha dichiarato che Bill Murray le indicò il letto dove c'era "un gigantesco dispositivo per massaggi con grandi maniglie" e le chiese esplicitamente: Sdraiati qui. Voglio provarlo su di te". Il racconto qui si complica, entrando nello specifico dell'imbarazzo che l'attrice avrebbe provato nel rispondergli ripetutamente di no: “E continuo a dirgli talmente tante volte ‘No' che avrei dovuto urlargli contro ‘Smettila di chiedermelo! Non voglio farlo. Lo capisci?', ma ero troppo timida quindi mi sono appollaiata nell'angolo del letto e l'ho lasciato fare. E lui l'ha fatto per circa un secondo, poi non ha chiesto se mi piacesse o altro. Quindi ho capito che era solo per vedere se poteva costringermi a fare qualcosa di inappropriato".

La diva di Hollywood ha anche aggiunto che il co-regista e il produttore che erano nella suite dell'hotel non hanno fatto nulla per fermare Murray: "E li ho guardati sperando che dicessero: ‘Dai, Bill, arrenditi' o qualcosa del genere".

Un secondo incidente sarebbe avvenuto durante il primo giorno di riprese:

Stavamo girando una scena impegnativa in un incrocio a Manhattan con centinaia di comparse e una troupe gigante e mi hanno convocata sul set. Ho risposto che la costumista mi aveva chiesto di aspettare lì un secondo e l'assistente alla regia mi diede il permesso di aspettarla. Pochi secondi dopo, Bill Murray, vestito da clown tra l'altro, si è dimenato dentro la roulotte con la rabbia che gli usciva dai bulbi oculari e ha iniziato a urlarmi contro e a imprecare: ‘Vattene fuori! Che cazzo stai facendo? Muoviti!'. E si è messo dietro di me e ha continuato ad urlarmi all'orecchio ‘Muoviti! Muoviti più veloce! Centinaia di persone che lo guardavano sbigottite finché lui gridò  ‘Stai lì', indicando un segno sul marciapiede.

Geena Davis ha dichiarato che iniziò "letteralmente a tremare" nel vedere Bill Murray fuori controllo e ha aggiunto: "Parlarne in realtà è ancora molto complesso perché mi vergognai così tanto, fu una mortificazione per qualcuno come me che voleva fare le cose per bene". L'attrice è solo una dei tanti attori che hanno parlato del comportamento di Murray sul set. Lucy Liu ha rivelato in un episodio del 2021 del podcast "Asian Enough" del Los Angeles Times che Murray le ha rivolto insulti "inaccettabili" e "imperdonabili" sul set di Charlie's Angels. La Searchlight Pictures ha sospeso la produzione del debutto alla regia di Aziz Ansari nell'aprile 2022 a causa di lamentele sul comportamento inappropriato di Murray sul set. Il film deve ancora tornare in produzione.

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