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Mare Fuori 4

Sasà scomparso da Mare Fuori, Filippo Soave a Fanpage.it: “Ha avuto la sua redenzione”

Filippo Soave è l’attore che interpreta il ruolo di Sasà in Mare Fuori 2: a Fanpage.it ha raccontato della sua esperienza sul set, poi cosa succede al suo personaggio dopo il finale di stagione. “La testa rasata rappresenta la metafora della redenzione, Sasà lascia il carcere dopo aver detto la verità”, ha dichiarato.
A cura di Gaia Martino
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È stato uno dei protagonisti di Mare Fuori nella seconda stagione: Filippo Soave è l'attore che interpreta il personaggio di Sasà, soprannome di Salvatore Baldi, il giovane ragazzino di famiglia benestante che finisce ammanettato con l'accusa di stupro ai danni di una minorenne, Erika, sua compagna di scuola. Dopo atti di bullismo di cui è vittima nell'IPM di Napoli, grazie all'aiuto di Lino (Antonio De Matteo) decide di confessare al magistrato cosa è successo realmente con la ragazza che lo ha accusato. Sul finale di stagione, dopo la confessione, rientra in carcere e da allora di Sasà non si è più avuta traccia. Nella terza stagione il personaggio non è più apparso tra i diversi protagonisti: il giovane attore a Fanpage.it racconta cosa è successo, perché è sparito dalla serie tv.

Sei entrato in tv piccolissimo, avevi 5 anni quando hai partecipato a diversi spot. Hai recitato ne Il Paradiso delle Signore, come è arrivato Mare Fuori?  

Mare Fuori è arrivato grazie alla mia agenzia. Feci un casting video, quando mi presero rimasi molto contento.

Come hai vissuto l'esperienza?

È stata un’esperienza forte, il cast era già formato, i ragazzi si conoscevano già tutti. Ero il nuovo arrivato, è stato difficile entrare a far parte del gruppo ma mi sono trovato benissimo. Mi hanno coinvolto subito, mi hanno aiutato tanto.

Hai stretto rapporti particolari sul set?

I ragazzi sono come una grande famiglia, ci sentiamo ancora adesso. Sono cresciuto molto sia dal punto di vista personale che professionale. Ho imparato tante cose nuove. Stare con gli attori con cui ho lavorato è stata un’esperienza. Con loro uscivo anche. Ho legato molto con Artem. Mi ha fatto fare un giro per Napoli, è stato molto poetico.

Nella serie tv il personaggio di Lino diventa una figura importante per Sasà. Com’è stato lavorare con Antonio De Matteo? 

Ci siamo trovati molto anche al di fuori del set. Essendo più grande e avendo già lavorato a Mare Fuori, per me è stato come una figura di riferimento. Fuori dal set ci divertivamo, è molto simpatico, è stato un mentore per me. Mi spiegava le scene che facevamo insieme, mi faceva entrare nel personaggio. Mi ha aiutato molto.

Sasà e Lino, Mare Fuori 2
Sasà e Lino, Mare Fuori 2

La scena più difficile da interpretare?

Quando Edoardo mi tatua il pene sulla schiena. Quella scena è stata forte, ha fatto impressione a tutti i telespettatori, ai miei amici, alla mia famiglia. Quella scena parla molto del mio personaggio, sono riuscito a esprimere la sua personalità. Sasà non è bravo a relazionarsi, non è emotivamente stabile, è problematico e molto emotivo. Avere quella pacatezza è stata la cosa migliore, nessun altro forse l’avrebbe avuta davanti ad una scena così violenta.

C’è un personaggio di Mare Fuori a cui sei più legato?

La figura di Pino mi piace molto, mi piace come l’attore racconta il suo personaggio. Mostra tutti i lati del suo carattere, cresce, stringe nuove relazioni umane, scopre l’amore.

Sasà racconta la verità davanti al magistrato, poi ritorna in carcere. Sul finale della seconda stagione c’è Sasà che si rasa i capelli, poi nei nuovi episodi non è più comparso. Che cosa è successo dopo? 

La testa rasata, il gesto di tagliarsi i capelli, è una metafora, quella della redenzione e segna la conclusione della storia. La redenzione è poi il senso del carcere, quello che racconta Mare Fuori. Dopo aver detto la verità Sasà finisce ai domiciliari. Ha fatto quello che doveva.

Impossibile quindi rivederlo nella serie?

Non posso dire niente, non si sa ancora. Si vedrà.

Non è vero allora che la Rai ha deciso di rimuovere la storia visto l’argomento delicato? È circolata questa notizia negli ultimi giorni.

Io non entro in merito di cosa fa la Rai, non ne faccio parte. A me non è stato detto nulla, ho letto la notizia ma non lo so.

Anche perché Mare Fuori tocca temi sociali particolari e complessi, perché cancellare il tema dello stupro, non meno forte e grave degli altri?

Per questo motivo non credo sia vera quella notizia. A me non hanno detto nulla, ma non credo sia quello il motivo per il quale Sasà non c’è più.

Progetti in cantiere?

Sto progettando un brand. Il prossimo anno dovrei iniziare a studiare recitazione, ho provini in ballo. Ho qualche selezione che sto valutando.

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