Rose Villain dopo l’urlo dello spettatore “Si na pret”: “Ero concentrata, ho sentito solo un ululato”
Rose Villain nel format "Nel telefono di" di Fanpage.it ha commentato l'esclamazione sollevatasi dal pubblico del teatro Ariston di un tale che, prima della sua esibizione, le ha urlato in dialetto napoletano "Sei una pietra". La cantante che gareggia al Festival di Sanremo con il brano Fuorilegge ha raccontato di non aver sentito il commento in quel momento: una volta dietro le quinte è venuta a conoscenza dell'urlo diventato ormai meme del Festival.
Le parole di Rose Villain sull'urlo dal pubblico prima della sua esibizione
Ai microfoni di Fanpage.it Rose Villain ha commentato l'esclamazione "Si na pret" pronunciata da qualcuno nel pubblico e ascoltata da tutti i telespettatori italiani. Nel format "Nel telefono di" di Fanpage.it la cantante ha svelato il contenuto di un messaggio ricevuto da un fan che recita "Dio benedica i camionisti che hanno trasportato il cemento che hanno utilizzato per costruire l'ospedale in cui sei nata", poi ha commentato: "L'ho trovato poetico". Allora, Rose Villain ha continuato scherzando sulla frase a lei rivolta da un fan al Teatro Ariston: "Ormai la pietra è il mio nuovo simbolo, si na pret. Song na pret". La cantante ha raccontato di non aver sentito l'urlo prima di esibirsi, ma di aver scoperto cosa era successo soltanto dopo, una volta tornata dietro alle quinte: "Ho sentito un ululato, ma avevo le cuffie, ero concentratissima. Appena sono scesa c'è stato un boato di risate", le parole.
La maglietta "Pret" di Rose Villain a Sanremo
Il complimento a Rose Villain prima che si esibisse sul palco dell'Ariston è diventato uno dei momenti cult della prima serata del Festival. Ecco perché la cantante, oltre ad aver utilizzato la parola "na pret" nel suo post Instagram dedicato alla partecipazione alla kermesse, ha indossato anche una t-shirt oggi, per le strade di Sanremo, con la scritta "PRET".
