Rosa Chemical sul bacio a Fedez: “Non voglio più parlarne, vicenda ingigantita”
Rosa Chemical, nome d'arte di Manuel Franco Rocati, si è raccontato in un'intervista rilasciata a Repubblica. Ha replicato alle polemiche che hanno accompagnato la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2023, da quella innescata dalla deputata di Fratelli d'Italia Maddalena Morgante al bacio a Fedez. L'artista ha spiegato anche perché ha deciso di tatuare la faccia:
Vivo d'arte da quando sono nato, non è mai stato un gioco. Il tatuaggio in faccia, oltre a un'espressione artistica, è una scelta di vita: a 17, 18 anni, pensi: "O vivo d'arte o non c'è un piano B". Non si torna indietro. Non c'è lavoro normale dove potrei essere accettato, sono marchiato. Scelta forte a 18 anni senza la fama. Mia madre non mi ha parlato e non mi ha guardato in faccia per una settimana. Ci ho sofferto.
Il bacio tra Rosa Chemical e Fedez
Sul palco del Festival di Sanremo 2023, Rosa Chemical ha baciato Fedez e così, è stato addirittura accusato di avere causato una presunta crisi tra il cantante e la moglie Chiara Ferragni. A riguardo, il cantante di Made in Italy ha dichiarato:
Di questa vicenda non voglio più parlare, è stata ingigantita. Non ho fatto niente di nuovo? Se avessi fatto qualcosa di già visto sarei passato inosservato. Non è stato così, ci ho messo qualcosa in più o di diverso, non c'era stata una performance così sfacciata. Se hai un messaggio forte e tre minuti per esporlo, osi. È una vittoria essere stato compreso.
La replica alla deputata di Fratelli d'Italia Maddalena Morgante
Rosa Chemical ha dichiarato che a scandalizzarlo sono solo "i retrogradi, i bigotti e le persone con i paraocchi". E quanto alla deputata di Fratelli d'Italia Maddalena Morgante che chiese la sua esclusione dal Festival di Sanremo 2023, ha commentato:
Non mi ha toccato minimamente, mi dispiace che la gente critichi senza sapere, ero consapevole che parlasse di una cosa che non conosceva. Vorrei sapere se si è ricreduta su di me…Penso di no. Se mi sento il paladino del gender fluid? No. Mi sento un artista che sale sul palco e si esprime, se poi in me si ritrova tanta gente sono contento.