Ornella Muti: “Eleonora Giorgi penalizzata da cinema e Tv. Tra noi nessuna rivalità, le liti erano organizzate”

Eleonora Giorgi si è spenta il 3 marzo a Roma, all'attrice era stato diagnosticato un tumore al pancreas nel 2023. I funerali si svolgeranno domani a Roma nella Chiesa degli Artisti ma, nel frattempo, molti ex colleghi hanno voluto ricordarla, raccontando aneddoti di vita condivisa. Tra questi, Ornella Muti, sua amica da una vita e, secondo qualcuno, rivale in ambito lavorativo: "Era tutto finto, siamo sempre state unite. Le liti erano organizzate, hanno messo in piedi una scena dove ci prendevamo a borsettate…quante risate", ha detto in un'intervista al Corriere. Giorgi, secondo lei, avrebbe meritato più occasioni dal cinema e dalla Tv: "È un’attrice che ha vinto Nastri d’Argento, una donna di cultura. Noi italiani non abbiamo memoria".
Il rapporto tra Ornella Muti e Eleonora Giorgi
L'ultima volta che Ornella Muti ha visto Eleonora Giorgi è stato lo scorso 28 gennaio, in occasione della presentazione del libro del figlio Andrea Rizzoli: "Ci siamo ritrovate lì tra amiche, anche con Barbara Palombelli, e ci siamo dette che Eleonora aveva pensato a questa presentazione del libro per salutarci tutte. Credo sia stata effettivamente la sua ultima uscita pubblica". L'attrice aveva la mascherina e non ha abbracciato nessuno, perché "anche una semplice influenza poteva essere letale". Finita la presentazione, però, lei si è alzata dalla sedia a rotelle e ha detto a Muti: “Chissenefrega, io ti voglio abbracciare”.

Sulle voci di una rivalità tra loro, l'attrice nega tutto: "Tutto finto. Ci siamo super divertite insieme. Le liti erano organizzate. Il produttore e Lucherini hanno messo in piedi una scena dove ci prendevamo a borsettate…quante risate".
Eleonora ha speso sempre parole meravigliose per me. Abbiamo condiviso tante amicizie e siamo sempre state unite. Abbiamo goduto dei successi una dell’altra. Ci stimavamo e avevamo parlato qualche tempo fa di fare qualcosa insieme a teatro.
Le difficoltà a ottenere ruoli nel cinema
Eleonora Giorgi è stata una donna di spettacolo diversa, controcorrente e a tratti ribelle. Parlava della voglia d'indipendenza quando ancora le donne non erano prese sul serio e, questo, Muti lo ricorda bene: "Oggi è tutto un teatro delle futilità. Anche ai Festival, penso a Sanremo per esempio, si parla di look e brand. Ma la personalità è un’altra cosa ed Eleonora ne aveva tanta". A domanda diretta se l'avesse mai vista triste, ha risposto decisa: "Triste no – certo aveva qualche fragilità, ma la sua intelligenza superava tutto – ma l’ho vista arrabbiata, sì".
Il motivo? "L’Italia si era dimenticata un po’ di noi due. Io penso che Eleonora sia stata davvero penalizzata, aveva diritto ad avere di più dal cinema e dalla tv. E’ un’attrice che ha vinto Nastri d’Argento, una donna di cultura. Noi italiani non abbiamo memoria. Mi dispiace molto per lei". In alcune interviste, infatti, Giorgi aveva parlato del fatto che per una donna dopo i 60 anni è molto difficile lavorare e trovare dei ruoli: "Non so se ne soffrisse, ma è una questione che fa riflettere. Non le è stato restituito ciò che lei meritava. Spero solo che lei, adesso, abbia il posto che si merita".