Nadia Bengala: “Mia figlia in comunità. È dura aiutarla, il dolore mi annulla e non vedo la fine del tunnel”
Nadia Bengala è tornata a raccontare il momento complesso che sta attraversando. Sua figlia, Diana Schivardi lotta contro la dipendenza dalla droga. Nei mesi scorsi è stata fermata dalla polizia per furto e tentata rapina. L'ex Miss Italia l'ha convinta a entrare in comunità. Ospite del programma Storie di donne al bivio, condotto da Monica Setta, è tornata sull'argomento. Nadia Bengala ha fatto sapere che la figlia è tornata a casa per una settimana. Ritiene che la sua vicinanza possa aiutare Diana a stare meglio: "Mia figlia Diana ha lasciato la comunità e per una settimana è tornata a casa. Mi hanno detto che non ero una buona madre a fare così, ma sapevo che per Diana stare con me era essenziale. È dura aiutarla nel cammino della ripresa, a volte il dolore mi annulla". La puntata andrà in onda sabato 19 ottobre alle ore 15:40 su Rai2.
Il vuoto nel cuore che affligge Diana, figlia di Nadia Bengala
Come aveva spiegato anche nel corso di un'intervista rilasciata a Verissimo, il cammino che Diana sta compiendo è in salita. Come accade spesso in un percorso di guarigione dalla tossicodipendenza, a giorni in cui le cose sembrano andare per il verso giusto, si alternano giorni in cui non si riesce a vedere l'uscita dal tunnel:
Sta facendo piccoli passi verso la rinascita ma è tutto molto difficile. Ci sono giorni in cui mi sembra che il percorso sia finito e altri che non si vede mai la fine del tunnel. Mia figlia ha sofferto molto per la mia separazione dal padre. La ricordo una volta, piccolina, che aspettavamo il papà. Quella volta non venne e lei ci rimase molto male. Mi disse: ‘Mamma secondo me non mi vuole bene'. Quando da grande cominciò ad avere problemi, malesseri, disturbi nell'alimentazione, avrebbe avuto bisogno di una figura paterna. Diana ha sempre sentito un grande vuoto nel cuore.
Nadia Bengala ha sofferto di disturbi alimentari come la figlia
Nadia Bengala, ha spiegato di comprendere a fondo le difficoltà che la figlia ha attraversato nel corso della sua vita. Lei stessa ha dovuto affrontare disturbi alimentari:
Sono stata bulimica, come molte ragazze all'epoca. Nella mia vita ho sofferto tanto, come donna e come madre, ma ho sempre anteposto mia figlia a tutto il resto. Avrei potuto fare di più nella carriera, non ho mai sgomitato, ma quando ho deciso di separarmi dal padre di Diana ho lavorato sodo perché sapevo che quel divorzio avrebbe significato anche per lei un cambio di vita. Andava in un asilo privato, la portai in una scuola pubblica per risparmiare. Ma la mia presenza l'ha sempre avuta.