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Michele Riondino su Fedez a Taranto: “Beneficenza o pubblicità? Lo abbiamo invitato al concerto e non è mai venuto”

Michele Riondino, attore, regista e organizzatore del concerto Uno Maggio Taranto, ha commentato le iniziative benefiche di Fedez e la sua alleanza con il Codacons sulla delicata questione dell’Ilva.
A cura di Daniela Seclì
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Michele Riondino è tra gli organizzatori del concerto Uno Maggio Taranto, che si tiene in occasione del 1º maggio. Purtroppo conosce bene il problema dei lavoratori dell'Ilva che si sono ammalati. Suo padre, suo fratello e i suoi zii hanno lavorato presso l'acciaieria e suo fratello si è ammalato di cancro. Nei giorni scorsi, Fedez e il presidente del Codacons Carlo Rienzi hanno messo da parte gli attriti di questi anni e si sono incontrati a Taranto "per una comune battaglia per un futuro in cui la vita e la salute siano prioritari rispetto agli interessi produttivi". Fedez ha anche dichiarato di avere fatto una donazione a favore del reparto di Oncoematologia pediatrica dell'ospedale di Taranto. La replica di Riondino.

Riondino commenta le iniziative di Fedez a Taranto

Nel corso di un'intervista rilasciata a Rosanna Scardi per il Corriere del Mezzogiorno, è stato chiesto a Michele Riondino un'opinione sull'iniziativa di Fedez: "Il rapper ha annunciato una donazione per l’oncoematologia pediatrica. Vera beneficenza o pubblicità?". L'attore, allora, ha confidato di avere condiviso lo stesso dubbio:

La domanda ce la siamo posta pure noi. Non vogliamo togliere attenzione a Taranto, è bene che se ne parli. Non so però cosa sia venuto Fedez a fare e come la farà. Fa strano che sia arrivato senza avvisarci, senza rivolgersi a chi si occupa del problema da decenni, come noi che organizziamo l’Uno Maggio Taranto. In passato abbiamo chiamato diverse volte Fedez a esibirsi sul palco e non abbiamo mai ricevuto considerazione.

L'alleanza Codacons – Fedez, l'ironia di Michele Riondino

Michele Riondino, tuttavia, ha rimarcato che l'attenzione deve restare su Taranto e si è detto felice della decisione di Fedez di aiutare con una donazione: "Sono contento che ora si esponga con una donazione laddove ci sono medici e infermieri che andrebbero santificati perché combattono in prima linea una guerra. Invito tutti a fare un giro nei reparti oncologici, un posto di morte dove si respira un’umanità che fa bene al cuore". E ha concluso con una battuta sull'improvvisa alleanza tra Codacons e Fedez: "Quanto all’alleanza con il Codacons, avremmo potuto organizzare un incontro di wrestling in piazza a Taranto e avremmo potuto raccogliere molto di più".

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