Massimo Boldi a Fanpage: “La gaffe con Giorgia Meloni? Lei ha capito subito le mie intenzioni”
Nella giornata dedicata ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi, tanta è stata l'affluenza al Duomo per rivolgere l'ultimo saluto al leader di Forza Italia, tra familiari, volti della politica e personaggi dello spettacolo. Fanpage.it ha avuto modo di parlare con Massimo Boldi, grande amico dell'ex premier, che ha anche chiarito la questione relativa alla gaffe consumatasi sui social nei giorni scorsi, in un tweet indirizzato alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
La spiegazione di Massimo Boldi
Un tweet, quello di Massimo Boldi, che ha generato non poca ilarità sui social, pensando che quell'incitazione scritta tra i commenti ad un video in cui Giorgia Meloni parlava della scomparsa di Silvio Berlusconi, fosse da rivolgere alla morte stessa e non, come si è rivelato in realtà, al simbolico passaggio di testimone politico, tra il leader di Fratelli d'Italia e la premier.
A Fanpage.it, l'attore ha spiegato cosa c'era dietro quella frase che ha generato una involontaria gaffe:
Allora, "Ora tocca a te" l'ho scritto sotto un tweet di Giorgia Meloni dove parlava della scomparsa di Silvio Berlusconi. Quando è andato in rete, certi amici che l'hanno letto mi hanno subito detto "ma che hai fatto"? Ma vi spiego perché ho fatto questa cosa. Anni fa, Goffredo Fofi con Franca Faldini, l'ultima moglie di Totò, avevano scritto un libro, di cui ora non ricordo bene il titolo, forse "La maschera e l'uomo", e Franca Faldini me lo dedicò scrivendo proprio "adesso tocca a te", intendendo che non essendoci più Totò, ora tocca a te far ridere. Io ho fatto la stessa cosa con Giorgia Meloni, cioè tocca a te continuare a far politica come l'ha fatta Silvio Berlusconi.
Boldi ha poi dichiarato di aver avuto un immediato chiarimento con la premier, con la quale c'è stato un veloce scambio telefonico: "Fortunatamente ho il numero privato di Giorgia Meloni, mi ha subito risposto dicendo di aver subito capito che era quello il senso. Poi oggi l'ho anche abbracciata insieme ai familiari, dietro al feretro".
I funerali di Silvio Berlusconi
L'attore ha poi raccontato l'emozione provata durante la celebrazione dei funerali: "Quando sono entrati con il picchetto d'onore con la cassa all'interno del Duomo, è iniziato un applauso che non è finito mai, sarà durato un quarto d'ora, venti minuti. È stata un'emozione. Per chi ha avuto a che fare con il Cavelier Berlusconi come me, non è stata una cosa normale".