Mario Caucci, l’ex marito di Noemi avvisa Totti: “Macina rapporti e famiglie per i beni materiali”
Dopo mesi di silenzio dall'inizio della storia tra Francesco Totti e Noemi Bocchi, l'ex marito della nuova compagna dell'ex Capitano della Roma, Mario Caucci, finalmente dice la sua e sulle pagine di Chi, in una lunga intervista, parla a ruota libera del suo matrimonio, ormai finito e di tutte quelle cose che, a conti fatti, non tornano di questa storia.
La storia d'amore tra Mario Caucci e Noemi Bocchi
Un amore felice, almeno così lo racconta Mario Caucci, un amore di quelli che però ha portato non poche difficoltà, l'imprenditore allontanato dalla sua stessa famiglia che non ha mai visto di buon occhio il suo amore per Noemi Bocchi:
Ho fatto in modo che la nostra fosse la storia più bella del mondo e lo è stata. Dopo di me, qualunque persona scelga, non riuscirà mai ad eguagliare quello che è stato, per un semplicissimo fatto: che io l'ho amata più di qualsiasi altra cosa al mondo. Per lei ho fatto guerre, ho discusso con tutta la mia famiglia. Mi dicevano di fare attenzione, che non era la strada giusta, che non andava bene. Sono stato messo nella condizione di essere emarginato perché più ero solo e più potevo essere governabile.
Le parole su Noemi Bocchi
Il ritratto che emerge dal racconto di Caucci, è quello di una donna ambiziosa, arrivista, pronta a tutto pur di raggiungere il suo scopo, qualsiasi esso sia, allontanando affetti importanti, le famiglie, costruendo rapporti e maneggiando anche i sentimenti altrui. Ed è così che, infatti, i due hanno vissuto nel lusso e nello sfarzo:
Io e mia moglie eravamo presi da una ricerca sconsiderata della felicità, ma una felicità intesa come un'acquisizione sfrenata di beni materiali e, quindi, tutto quello che faceva parte dei valori di un essere umano veniva sempre meno: dovevamo andare in posti esclusivi per le feste, per la borsa, l'anello. Lei ha dimenticato il suo passato e ha sempre saputo perfettamente e continua a sapere oggi perfettamente cosa vuole e come arrivare ad ottenere quello che vuole. Lo ha fatto usando ogni tipo di opportunità, lo ha fatto passando sopra a tutto, macinando rapporti, sentimenti, famiglie, qualsiasi cosa pur di ottenere i propri scopi
Caucci, infatti, per avvalorare la sua tesi, insinua il dubbio che anche l'immagine da lei costruita in questi mesi che è stata vista al fianco di Totti non sia veritiera: "Siete sicuri che sia laureata, che faccia la flower designer, che sia di Roma nord, che provenga da una famiglia ricchissima come è stato detto?".
L'affronto a Francesco Totti
Del rapporto con l'ex Capitano della Roma, Caucci parla prevalentemente lanciando delle frecciate, come quella relativa all'anello che le ha regalato di recente: "Ho visto qualche foto dell'anello che Totti avrebbe regalato a Noemi. La cosa che mi sembra strana è che, su un milione di gioiellerie che ci sono nel mondo, quell'anello provenga dalla stessa dove acquistai l'anello di fidanzamento con cui chiesi a mia moglie di sposarmi". Infine, commentando il modo in cui Totti ha gestito questa storia dichiara:
Sei liberissimo di fare quello che vuoi, ma lo fai preservando quelle che sono le uniche vittime, i figli, perché dopo vent'anni sono stati catapultati dentro un'altra famiglia. I miei figli sono finiti in un mondo talmente lontano da loro che tutto questo è ingiusto. Mia figlia, l'altro giorno, mi ha detto: “Guarda, papà, c'è un fotografo.
Caucci, su questo punto è intransigente, non demorde e aggiunge: "Potevano fare quello che volevano senza mettere a rischio di esposizione i figli, perché neanche loro sanno come andrà a finire la loro storia".