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Maria Grazia Cucinotta: “Attacchi di panico per la dislessia, tutti pensavano che mi drogassi”

Maria Grazia Cucinotta racconta al Corriere del suo provino con Troisi per Il Postino e dei ricordi che hanno segnato la sua infanzia. “Sono dislessica” ha rivelato, e ai tempi del liceo soffriva di attacchi di panico per colpa del suo disturbo.
A cura di Gaia Martino
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Maria Grazia Cucinotta ricorda al Corriere Massimo Troisi, con il quale lavorò sul set de Il Postino, film celebre nel quale interpretò il ruolo di Beatrice. L'attrice ha parlato del suo passato, del disturbo di cui soffre, la dislessia, e di quella volta che riuscì a scappare da un uomo che voleva stuprarla.

L'inizio con Il Postino e i brutti ricordi dell'infanzia

Interpretò Beatrice ne Il postino e la sua vita cambiò. Maria Grazia Cucinotta racconta al Corriere come si svolse il provino e le sue paure di quei momenti: "Troisi mi scelse dai provini. Fu Nathaly Caldonazzo a riferirgli di me. Le sono grata e le voglio bene, anche se non ci parliamo più. Mi tremavano le gambe a stare lì seduta di fronte a lui a leggere un copione. Io poi, che sono dislessica, mi mancava la preparazione, non avevo alcuna esperienza". In merito al disturbo d dislessia, ha ricordato che "da giovane avevo gli attacchi di panico alle interrogazioni": "Non sono cresciuta in un quartiere facile, a un certo punto pensarono che fossi drogata, perché di droga ne girava tanta. Mia madre era disperata. Più collassavo e più passavo per la scema del villaggio" ha raccontato l'attrice che ha continuato la sua carriera nonostante il suo disturbo: "Non è facile a teatro soprattutto, perché al cinema rigiri la scena" ha spiegato. E ancora, sul suo passato, Maria Grazia Cucinotta ha ricordato quando da giovane scampò a uno stupro: "Per anni ho camminato con il gas paralizzante in mano. Successe di giorno, a Parigi, era un uomo in giacca e cravatta. Credo ci sia stato l'intervento di un angelo perché cadde mentre mi stava strattonando, e riuscii a scappare. La polizia non fece niente".

Il ruolo rifiutato accanto a Keanu Reeves

Il ruolo di Beatrice è stato "una fortuna immensa" ha commentato la Cucinotta che in passato si rifiutò di recitare accanto ad Al Pacino e Keanu Reeves, nel film L'avvocato del diavolo. Il motivo fu una scena di nudo: "Non credo l'avrei fatta bene. Non ho mai avuto un buon rapporto con il mio fisico, soprattutto con il mio seno. Mi hanno anche definita sex symbol ma io mi sono sempre sentita ingombrante. Se a 20 anni avessi avuto la consapevolezza del mio corpo che ho adesso, sarebbe stato più facile".

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