Mara Maionchi ricorda Sandra Milo: “Persona unica, con lei capivi cosa fosse la gentilezza”
Fatica a trattenere la commozione Mara Maionchi, quando la raggiungiamo al telefono per un ricordo di Sandra Milo, morta a 90 anni. Insieme avevano dato vita a un programma televisivo, Quelle Brave Ragazze, che in un tempo brevissimo ha assunto caratteri iconici, emblema di saggezza e leggerezza al contempo che Maionchi e Milo, prima insieme a Orietta Berti e poi con Marisa Laurito al posto di quest'ultima, trasferivano senza bisogno di didascalie, semplicemente mostrandosi per ciò che erano e che la vita aveva loro riservato. Maionchi, parlando a Fanpage.it, non nasconde il grande dispiacere e riconosce che quell'esperienza televisiva ha significato qualcosa in più di un semplice passaggio professionale: "Questo per me è un momento molto brutto, lei era una donna adorabile di natura. Una persona nasce così, non può diventarlo".
La trasmissione che avete realizzato insieme è stata iconica, a suo modo epica.
Un'esperienza unica, quando abbiamo pensato al programma lei mi è venuta in mente subito. Lei era sempre serena, incredibile come una persona possa trasudare un sentimento di questo tipo. Non avevo mai conosciuto qualcuno sereno come lei, sempre disponibile. Mi fa veramente molto dispiacere.
Il programma era emblema di levità.
Sì, io la ritengo un'esperienza unica nella Tv recente.
Vi eravate sentite di recente?
Ci sentivamo spesso, l'ultima volta era successo per Natale, ma proprio in questi giorni volevo chiamarla perché non ci telefonavamo da un po', ma ho saputo in queste ore che a quanto pare stesse già male.
L'ultimo ricordo insieme, se non altro, resta positivo.
Assolutamente piacevole, mi mancano quasi le parole. La cosa che mi viene da dire è che definirei Sandra Milo una persona gentile e io credo sia difficile conoscere e capire la gentilezza fino in fondo, ma se conoscevi lei potevi capire immediatamente cosa significasse. Veramente una persona carina.