Manuela Arcuri nelle parole del figlio Mattia: “È una principessa, sogno di fare l’attore anch’io”
Manuela Arcuri e Giovanni Di Gianfrancesco sono stati ospiti della puntata di Verissimo trasmessa sabato 15 ottobre. Per il marito dell'attrice è stata la prima volta in televisione e ha ammesso: "Sono un po' emozionato". In studio era presente anche il piccolo Mattia, figlio della coppia, che – parlando del matrimonio dei suoi genitori – ha commentato: "Ero emozionato, poi mamma era come una principessa. Lei è uno spettacolo vivente. Mi sono divertito con i miei amichetti, è stata una cosa spettacolare. Il mio sogno? Fare l'attore come mamma, lei è d'accordo". Manuela Arcuri ha spiegato che non si aspettava che nel giorno delle nozze, sarebbe stato tutto così intenso:
Non pensavo che sarebbe stato un giorno così bello. Per finta, nelle fiction, mi sono sposata tante volte. Indossando più volte nella mia vita l'abito da sposa, mimando quel momento, era come se lo avessi già vissuto. Ero tranquilla e rilassata, pensando fosse un giorno bello, ma non mi aspettavo che fosse così carico di emozione. È stato veramente fantastico.
Il matrimonio di Manuela Arcuri e Giovanni Di Gianfrancesco
Manuela Arcuri ha parlato della sua nuova vita da moglie, dopo il matrimonio con Giovanni Di Gianfrancesco: "È cambiato poco perché stiamo insieme da 10 anni, conviviamo da 9 e abbiamo un figlio di 8 anni. È cambiato poco tra di noi. È cambiata la fede al dito, non siamo abituati e perciò siamo lì che ce la guardiamo, abbiamo paura di perderla, di dimenticarla. È diventata un po' una fobia, per me è così. Ma le mie amiche dicono che poi ci si abitua. Mi fa strano, poi, dire "mio marito", anziché "mio compagno". Giovanni Di Gianfrancesco ha raccontato come è nato il loro amore:
L'ho corteggiata tanto. Noi ci siamo frequentati per qualche mese 12 anni fa, poi abbiamo litigato. Non ci siamo parlati per due anni. Dopo due anni ci siamo rivisti a un compleanno e da lì non ci siamo più lasciati. […] Il giorno delle nozze sono arrivato con quasi 40 minuti di ritardo.
Manuela Arcuri, allora, ha raccontato l'imprevisto che ha caratterizzato il giorno delle nozze: "Io aspettavo disperata, non capivo cosa fosse successo. Poi mi hanno spiegato che la macchina che doveva andare a prendere lo sposo aveva capito un'altra destinazione, un'altra località, un altro piccolo paese, non ci potevo credere".
L'attrice ha anche fatto sapere perché, per il momento, lei e suo marito hanno accantonato l'ipotesi di adottare un bambino:
Il discorso dell'adozione è davvero complicato. Abbiamo chiesto a delle associazioni, sono cinque anni di attesa. A quel punto ci siamo arenati su questo discorso, sarebbe passato troppo tempo e la differenza con Mattia sarebbe tanta. È complicato.
Le parole di stima per Alberto Tarallo, suo testimone di nozze
Alberto Tarallo è stato il testimone di nozze di Manuela Arcuri. Il produttore che con Ares ha fatto prendere il volo alla carriera dell'attrice, negli ultimi anni si è trovato suo malgrado al centro di quello che è stato ribattezzato Ares Gate:
Alberto Tarallo è il mio padre lavorativo a cui devo veramente tutto. Tutta la mia carriera. Non l'ho mai abbandonato e mai lo abbandonerò, ho una riconoscenza nei suoi confronti illimitata. È una persona troppo importante nella mia vita. Lo è stato e lo continua a essere perché il nostro rapporto non è mai cambiato.