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Manuel Bortuzzo: “È dura ritrovarsi disabili. Una parte di me è morta, ma ho accettato la sedia a rotelle”

Manuel Bortuzzo racconta la sua vita oggi. Sono trascorsi cinque anni da quel colpo di pistola che ha cambiato il corso della sua vita.
A cura di Daniela Seclì
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Sono trascorsi cinque anni da quando la vita di Manuel Bortuzzo è cambiata. Nel 2019 è stato ferito da un colpo di pistola alla schiena, che lo ha costretto su una sedia a rotelle. Chi lo ha colpito lo aveva scambiato per un altro. L'ex concorrente del Grande Fratello ha raccontato, in un'intervista rilasciata a Francesca Visentin per il Corriere del Veneto, com'è la sua vita oggi.

Manuel Bortuzzo cinque anni dopo il colpo di pistola che gli ha cambiato la vita

Manuel Bortuzzo ha raccontato che questi anni non sono stati affatto facili, nonostante ritenga di avere raggiunto oggi "maturità e equilibrio". Sin dall'inizio ha cercato la forza nel desiderio di tornare a nuotare. Quando è rientrato in piscina, però, "è stato uno choc", perché avvertiva le gambe pesanti come zavorre. Se in una prima fase ha rischiato di scoraggiarsi, poi ha fatto i conti con la realtà. Ha compreso che non poteva pensare di tornare al nuoto ai livelli precedenti alla tragedia: "Mi faceva stare male l’idea di ripartire da zero, ma per arrivare a un altro livello, non più al mio livello di prima. Ho attraversato una grande sofferenza, che mi è rimasta impressa nel corpo. Il mio dolore è inciso sul corpo". Nel suo nuovo libro, Soli nella tempesta, ha rimarcato anche quanto sia stato doloroso accettare che la sua vita fosse cambiata. Al Corriere ha spiegato:

Per quanto si possa essere maturi, non si è mai pronti a ritrovarsi disabili da un giorno all’altro. Non è paragonabile a nulla, è peggio di un lutto, perché il lutto non tocca il proprio fisico, è come il lutto di sé. Sento la mancanza di me, devo elaborare il lutto di me stesso, dire addio a una parte di me che è morta. E con questo devo fare i conti sempre, ogni momento della giornata, dalla mattina quando mi alzo, alla sera quando vado a dormire. Non è facile dire addio a una parte di sé nel fiore della giovinezza. Chi capisce questo riuscirà a starmi accanto sempre. Oggi sono più sereno e realista. So che posso essere felice, ma anche completamente disperato, mi accetto in ogni sfaccettatura, per quello che sono.

E ha conclusi: "Accetto anche la sedia a rotelle".

Manuel Bortuzzo è single

Al momento, Manuel Bortuzzo è single. Il venticinquenne ha chiarito di non essere alla spasmodica ricerca dell'amore. È convinto che l'incontro con la persona giusta possa avvenire in qualsiasi momento. Di una cosa è certo: "Non me ne faccio niente delle cose superficiali e non le voglio".

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