Luxuria: “Ho amato una donna, ora c’è Danilo. Non ho completato la transizione perché voglio l’orgasmo”
Vladimir Luxuria si è raccontata in una lunga intervista rilasciata a Elvira Serra per il Corriere della Sera. L'attivista ha confidato vicende decisamente private. Poi, ha parlato d'amore. Attualmente è sentimentalmente legata al trentasettenne Danilo Zanvit Stecher:
Con lui siamo una coppia aperta non praticante, nel senso che ci piace pensare che potremmo avere altre storie, ma non le abbiamo. Danilo Zanvit Stecher lavora in un'associazione che si occupa di recupero dei tossicodipendenti. Nel 2009 mi chiamò a Bolzano per una fiaccolata contro l'omofobia. Nata come affinità elettiva, la relazione vera è iniziata quasi due anni fa. Non lo voglio chiamare fidanzamento.
Vladimir Luxuria e la relazione con Danilo Zanvit Stecher
Vladimir Luxuria ha parlato brevemente della relazione con Danilo Zanvit Stecher e della differenza di età che c'è tra lei, che ha 58 anni e il suo compagno, che ne ha 37:
Se è omosessuale o eterosessuale? Omosessuale non integralista. Infatti è attratto da me, che sono transgender. Se sono innamorata? Trovo che sia una forma di amore. Ci vediamo tutti i mesi: mi manca quando non c'è, mi fa piacere quando c'è. Siamo complementari, ha senso pratico. Ha trentasette anni, ma ne dimostra meno. Allora mi tocca fare i trattamenti laser sul viso per compensare il gap.
Il pedofilo che la adescò quando aveva 11 anni
Vladimir Luxuria ha raccontato che la sua prima esperienza sessuale l'ha avuta a 11 anni: "Venni adescata da un pedofilo ultra 60enne". L'uomo, sul lungomare in Puglia, si avvicinò a lei offrendole un gelato. Non riuscì a opporsi anche a causa dell'educazione che le avevano inculcato e che prevedeva il rispetto incondizionato degli adulti: "Non ci fu un rapporto completo, dopo ebbi voglia di rivederlo: ha presente la sindrome di Stoccolma? Continuammo. Poi lui, forse intuendo il pericolo, non si presentò a un appuntamento e finì. Ci rimasi male".
Gli amori di Vladimir Luxuria, da Sara a un politico di destra
"Nella mia vita ho amato solo una donna, Sara Slowley. La nostra era una relazione romantica, non abbiamo mai avuto un rapporto completo. Mi piaceva accarezzarla, baciarla, dormire abbracciati". Si conobbero in una discoteca a Vasto. Sara le si avvicinò offrendole da bere: "All'epoca ero un 17enne effeminato, esile, coi capelli lunghi". La loro relazione durò "tantissimi anni". Quando è venuta a mancare è stato un grande dolore per Vladimir:
Quando andavo in Inghilterra, mi portava ai concerti, mi ha fatto fumare lei la prima canna. Purtroppo è mancata per un tumore: quando l'ho saputo ho pianto per giorni.
Dopo di lei, la relazione con un ferroviere di Foggia e con un compagno di istituto. Due storie vissute nell'ombra, entrambi oggi sono sposati. Poi, il politico di destra di cui conserva un bel ricordo, ma non intende tornare da lui: "Fosse stato per lui staremmo ancora insieme e ogni tanto mi lancia l'amo, ma io non voglio più fare l'amante: lui era sposato".
Perché non ha completato la transizione
Vladimir Luxuria ha spiegato perché ha preferito non completare la transizione: "Non l'ho completata perché nei miei rapporti sessuali voglio anche l'appagamento e dato che mi piace raggiungere l'orgasmo, non voglio privarmene". Poi, ha parlato brevemente di quel capito della sua vita in cui si prostituiva: "Perché lo feci? Potrei dire per guadagnare qualche soldo, mi ero appena trasferita a Roma da Foggia. Però ho rielaborato la cosa con la psicologa: in realtà volevo prendermi il mio stupido "riscatto" verso gli uomini che in passato avevano voluto vedermi di nascosto. Li usavo, anziché essere usata".