Lucio Presta: “Amadeus mal consigliato in casa e in famiglia. I successi arrivano insieme, mai da soli”

Lucio Presta è stato ospite della puntata di Maschio Selvaggio, programma radiofonico condotto da Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini su Rai Radio 2. Il manager più noto della tv ha raccontato anche le motivazioni per cui si è rotto il sodalizio artistico che da più di vent'anni lo legava ad Amadeus, sottolineando come il conduttore sia stato, a suo avviso, consigliato male nelle sue scelte lavorative.
Il commento di Lucio Presta sulla scelta di Amadeus
Presta ha parlato, senza filtri, di come le strade tra lui e Amadeus si siano divise e anche della sua scelta di non partecipare a Sanremo 2024, sebbene il Festival lo avesse preparato insieme al conduttore: "A dicembre 2023 le strade mie e di Amadeus si sono separate perché lui ha deciso di andare altrove. Dopo quella decisione mi sembrava assurdo andare lì a Sanremo, infatti non ci sono andato. Diciamo che il Festival era già pronto, perché a Dicembre è tutto pronto e noi lo avevamo preparato insieme". Il manager, senza entrare nei dettagli, ha poi sottolineato come Amadeus abbia deciso di ascoltare certi consigli:
Quando arrivi ad una certa consapevolezza pensi di non aver bisogno più di nessuno. E poi se sei mal consigliato, soprattutto in casa e in famiglia, rischi di non vedere bene le cose che vedevi prima. Pensi di poter camminare da solo. La vita, invece, ci insegna che le cose si fanno insieme e mai da soli. I grandi successi arrivano insieme e non da soli.
Cristicchi aveva presentato la canzone ad Amadeus
Una menzione, poi, anche a quanto accaduto in questi giorni al Festival di Sanremo, dove Simone Cristicchi ha rivelato di aver già proposto la sua canzone ad Amadeus che, però, l'avrebbe rifiutata:
È vero che Cristicchi aveva già presentato questa canzone ad Amadeus, ma in questo non ci trovo nulla di sbagliato o scandaloso. Magari quella canzone non rispecchiava il tipo di percorso che voleva fare il conduttore. La sua canzone è sicuramente bella, forse mi piacerebbe vederlo non solo su tematiche sociali. Nel 2021 abbiamo fatto una operazione straordinaria, cioè scegliere una serie di artisti non conosciuti dal grande pubblico di Rai1, perché in quel periodo, a causa delle restrizioni per il Covid, i giovani erano a casa e non potevano fare altrimenti. Quello è stato un grande cambio di passo’