“L’addio a Uomini e Donne, la scelta di Brando e i messaggi tra me e Raffaella Scuotto”: parla Daniele Malaspina
A Uomini e Donne, Brando Ephrikian ha scelto Raffaella Scuotto, rinunciando a conoscere meglio Beatriz D'Orsi. Fanpage.it ne ha parlato con Daniele Malaspina, ex cavaliere del Trono Over, che nello studio aveva dimostrato una certa vicinanza alla corteggiatrice napoletana di 25 anni. Nell'intervista, Daniele Malaspina ha commentato il trono di Brando Ephrikian, ha confidato il suo interesse nei confronti di Raffaella Scuotto e ha parlato dei messaggi che si sarebbero scambiati prima e dopo la scelta. Poi, ha spiegato perché ha deciso di lasciare il programma di Maria De Filippi e ha commentato l'ipotesi di salire sul trono.
Uomini e Donne, Brando Ephrikian ha scelto Raffaella Scuotto
Brando Ephrikian ha scelto Raffaella Scuotto. Cosa ne pensi?
Secondo le anticipazioni, lui avrebbe detto: "Non ti ho scelto con la testa, ma con il cuore". Spero che l'abbia fatto veramente, perché Raffaella merita tutto. Secondo me, Brando era attratto dalla bellezza di Beatriz. Spero che non si sia fatto condizionare da nessuno.
Perché, allora, alla fine non ha scelto Beatriz D'Orsi?
Guarda, pensavo non scegliesse nessuna delle due. Sono stati sei mesi di trono altalenante. La sua indecisione mi fa pensare che non fosse realmente convinto né di Raffaella né di Beatriz. Secondo me ha scelto Raffaella perché a livello caratteriale è più tranquilla, più donna. Beatriz è ancora troppo irruente e Brando voleva serenità nella sua vita. Detto questo, Brando mi sta simpatico. È un bravo ragazzo.
Nelle scorse settimane si è parlato della vicinanza tra te e Raffaella Scuotto. Sui social, tu l'hai definita "La mia preferita" e lei ha scritto che sei "Una persona più unica che rara". L'hai sentita prima della scelta?
Ci sono stati dei messaggi sui social. In privato, ha ribadito l'apprezzamento che aveva nei miei confronti. Non siamo entrati nei dettagli, perché non volevo disturbare il suo percorso nel programma. Era giusto che lei completasse quello che stava facendo. Mi sarebbe piaciuto conoscerla fuori, se non fosse stata la scelta di Brando.
Vi siete parlati dopo la scelta?
La mattina dopo le ho mandato un messaggio, dicendole che ero felice per lei. Raffaella ogni tanto mi chiedeva: "Ma secondo te Brando mi sceglie?". E io le dicevo: "Secondo me ti sceglierà", ho avuto ragione. Comunque le faccio i miei auguri, spero che con Brando riesca a costruire qualcosa di concreto fuori. E magari, se dovessi trovarmi a Napoli, ci possiamo incontrare per un caffè.
Raffaella Scuotto ha risposto al tuo messaggio?
Sì, mi ha ringraziato e mi ha detto che mi voleva comunque bene. E poi ha messo un cuoricino.
Quindi a te Raffaella piaceva?
Mi interessava, non lo nego. Tra noi ci sono stati diversi scambi di opinione e lei non credeva che io potessi ricambiare questo interesse. Lì dentro non volevo creare situazioni o dinamiche. Se fossi stato sul trono mi sarei esposto, le avrei detto: "Raffa passa dal mio lato, perché ti voglio conoscere". Però, lei me l'ha detto: "Daniele sei troppo carino, mi piaci". Mi ha sempre guardato con gli occhi a cuoricino. Io ricambiavo, ma stavo sulle mie e non potevo dire realmente quello che pensavo, fino a quando non sono uscito e ho esposto il mio pensiero.
Ritieni che anche da parte sua ci fosse un interesse nei tuoi confronti?
Sì, sì. Raffaella mi ha sempre riempito di complimenti e mi diceva: "Se solo io fossi più grande". Ma il problema non è l'età. Lei va benissimo così com'è. Se non fosse stata lei la scelta, mi sarei fatto avanti e avrei di certo provato a conoscerla. Se lei lo avesse voluto, ci sarebbe stata la possibilità di incontrarci e stare un po' insieme.
Ora che Raffaella Scuotto è felicemente fidanzata con Brando Ephrikian, cosa le auguri?
Per i sei mesi in cui ha lottato per stare con Brando, le auguro di riuscire a costruire un percorso con lui. Dipende solo da loro se durerà a lungo, io spero vadano avanti. Se dovesse essere breve, vorrà dire che era destino che finisse così. Quando si esce dal programma subentrano le vere dinamiche della vita di tutti i giorni, la distanza. Se sono forti e bravi, ce la possono fare.
Daniele Malaspina ha lasciato Uomini e Donne: i motivi e l'ipotesi del trono
Veniamo al tuo addio al programma, perché hai deciso di lasciare Uomini e Donne?
Non c'era nessuno che mi interessasse. D'istinto ho deciso di abbandonare il programma. Quando mi hanno chiamato per coinvolgermi nuovamente, ho spiegato le mie motivazioni e hanno accettato la mia decisione. Ho lasciato anche per impegni lavorativi, inoltre a breve discuterò la tesi. La decisione è maturata da quello.
In effetti, in studio avevi raccontato di stare attendendo l'abilitazione in scienze motorie.
Sì, ho la tesi magistrale da discutere a metà aprile. Quindi da una parte Uomini e Donne mi rubava tempo e dall'altra non c'era niente che mi invogliasse a restare. Se non sei motivato, quel contesto è difficile. Per carattere non riesco a rigirare il minestrone senza avere stimoli. Altri forse ci riescono.
Hai rinunciato a restare in studio anche solo per ottenere visibilità, è da ammirare.
E credimi, lo potevo fare. E alcuni lì dentro lo stanno facendo con persone a cui ho detto no in partenza, perché mi sembrava ingiusto perdere tempo con esterne fini a se stesse.
Ritieni Uomini e Donne un capitolo chiuso?
In futuro mi piacerebbe tornare ma non dipende da me, dipende dalla redazione e da come cambierà il parterre femminile. Ho sempre dato la precedenza a donne più giovani, pur non ponendomi limiti di età. Ho 37 anni, se mi faccio due conti è più facile instaurare qualcosa di concreto con una più giovane che con una donna più matura, che ha figli. Per me i bambini non sono un problema, però le dinamiche sono molteplici. Secondo me, a lungo andare, le donne che erano lì dentro difficilmente avrebbero costruito qualcosa con me.
Era la tua prima esperienza televisiva, come è nata l'idea di partecipare a Uomini e Donne?
Avevo voglia di mettere in discussione me stesso e i miei sentimenti. Venivo da un periodo statico, in cui non ero appagato e cercavo qualcosa che riaccendesse la fiamma che si stava affievolendo. Quella linfa, quella botta di adrenalina che cercavo, è avvenuta un pomeriggio: stavo seguendo la puntata, ho alzato la cornetta e mi sono messo in discussione. Così è iniziata questa avventura.
Qual è stato il momento che ricordi con più piacere?
Il ballo con Raffaella (Scuotto, ndr), lo porterò sempre nei miei ricordi. Ma anche quando ho salutato Maria De Filippi, quando sono andato via la prima volta, è stata una bella botta di adrenalina. Ricordo con piacere le prove della sfilata. C'era Rudy Zerbi che si è complimentato e ha scherzato con me. È stato lui ad accoglierci quando ci siamo proposti per corteggiare. Non mi aspettavo di trovarmelo davanti, è stato sorprendente.
Nel tuo percorso ci sono stati anche momenti non facili.
Due in particolare. Il primo quando sono arrivato per conoscere Asmaa. Non mi ha reso la vita facile (ride, ndr). Ero arrivato in studio per lei, quindi non potevo relazionarmi con altre dame. Cercavo di strapparle le fatidiche parole: "Guarda non voglio continuare perché non mi sei piaciuto". Invece lei si è trattenuta tutta la settimana, mi ha tenuto in bilico. Così, quando ho avuto occasione di dirle quello che pensavo, le ho spiegato che non era stata corretta nei miei confronti. Un altro momento difficile è stato quando Claudia se n'è andata. Era stata la prima a smuovermi qualcosa lì dentro, con me si è comportata veramente bene, mi è stata vicino. Il pensiero di ricominciare tutto da capo mi ha demoralizzato.
A quando risale la tua ultima relazione seria?
Sono stato fidanzato per dodici anni e sono single da quattro anni. In questi anni ho avuto delle frequentazioni nate e finite, perché non voglio far perdere tempo a nessuno. Se do e non ricevo, capisco che quella donna non può stare al mio fianco. Vado avanti. Sono convinto che arriverà.
Nella vita hai un'attività commerciale. Cosa ti stimola di più del tuo lavoro?
Il contatto con la clientela, il rapporto con le persone, amo stare in mezzo alla gente. La cosa più gratificante è essere soddisfatto della propria giornata e dei complimenti dei clienti per come ti rapporti con loro. Non cerco di vendere a tutti i costi, io gli dico: "Anche se non compra stia sereno, l'importante è che si trovi bene e, in caso, ci rivediamo più avanti per altro".
Con la scelta di Brando Ephrikian, si è liberato un posto da tronista. Ti piacerebbe fare questa esperienza?
Sì. Barbara De Santi, durante un ballo, mi ha detto: "Daniele tu qua sei nel posto sbagliato. Non dovresti stare nel parterre, sei adatto per stare sul trono. Io ti vedo sul trono". Un complimento che non mi aspettavo. È stato bello. Me lo ha detto anche Ida. Mi ha fatto veramente piacere. Penso di avere ancora tanto da dare. Se avessi trovato donne più compatibili con me, sarebbero usciti altri lati del mio carattere. Spero sia arrivato al pubblico che esistono ancora uomini con i valori. Magari un giorno potrò raccontarlo in un ipotetico trono, perché secondo me farei divertire e forse sarei anche interessante, poi non lo so. Essere se stessi vince su tutto, quindi zero maschere. Io sono questo.