Il Volo, Ignazio Boschetto: “Soffro di attacchi di panico nonostante la mia vita sia stupenda”

Il Volo, Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto, si sono raccontati in un servizio de Le Iene. I tre artisti, mentre erano impegnati a Parigi per una tappa del tour europeo, hanno svelato cosa pensano davvero l'uno dell'altro. Inoltre, hanno commentato alcune fake news circolate sul loro conto.
Ignazio Boschetto e Piero Barone si raccontano tra sogni e paure

Il servizio realizzato da Nicolò De Devitiis andrà in onda nel corso della puntata de Le Iene in onda martedì 28 gennaio. Piero Barone ha confidato di concedersi "una corsetta" nelle località che ospitano il tour. Non è solo un modo per tenersi in forma, ma anche uno stratagemma per riuscire a visitare i luoghi rappresentativi della città che li ospita, nonostante un'agenda fitta di impegni. L'artista, poi, ha confidato che la critica che riceve più spesso in Italia è quella di fare una musica che i giovani faticano ad apprezzare. Inoltre, ha raccontato come è cambiato il suo modo di vivere il tour:
A vent’anni ci siamo divertiti molto…ora a 30, 31 anni è cambiato tutto. Ora non me la sento di finire un concerto e conoscere una persona, trascorrere un paio d’ore ed è finita. La mia paura è quella di non riuscire a costruire una famiglia.
Ignazio Boschetto, dal canto suo, ha rimarcato quanto sia importante per lui preservare i suoi spazi: “Vivere 15 anni insieme quasi tutti i giorni non è facile, è fondamentale avere i propri spazi". Ignazio ha anche confidato di soffrire di attacchi di panico:
Sono cresciuto in fretta, a cinque anni aiutavo mia sorella a mandare avanti la casa, nostra madre era malata. L’anno scorso sono arrivati degli attacchi di panico, nonostante avessi tutto quello che desideravo, lavoro, moglie…ora ho imparato a conviverci. So che la mia vita è stupenda e non mi manca niente, capisco che è solo un momento e vado avanti.
E sulla sua trasformazione fisica ha dichiarato: "C’è stato un periodo che mi sentivo sbagliato e mi sono detto che dovevo fare qualcosa per me. Da lì ho iniziato un percorso che mi ha portato a sentirmi più sicuro, anche se oggi quella sicurezza non c’è mai".
La confessione inaspettata di Gianluca Ginoble

Gianluca Ginoble ha svelato le sue abitudini irrinunciabili. La meditazione, la skincare e la lettura: “Non è la cura del corpo a determinare la virilità, ma la sensibilità, la profondità d’animo, la propensione all’ascolto”. Poi, la confidenza inaspettata. C'è stata una fase in cui, nonostante la vicinanza di Piero e Ignazio, si sentiva profondamente solo:
Secondo me tra di noi ci sono anche delle cicatrici antiche…All’inizio Ignazio e Piero stavano sempre insieme, essendo entrambi siciliani, parlavano la stessa lingua, io ero un po’ emarginato, per questa cosa mi sono sentito molto solo. Con Ignazio non vado molto d’accordo per una questione caratteriale, non perché non ci vogliamo bene. Lui ogni tanto si chiude in sé stesso e io invece vorrei parlare.
Nel dire queste parole, Gianluca Ginoble si è commosso: “Gli voglio bene più di quanto pensano”.
La fake news sulla stanza d'albergo distrutta

Infine, Piero Barone ha voluto fare chiarezza su una fake news che li perseguita, quella secondo la quale avrebbero distrutto una stanza d'albergo:
È stato per un problema di moquette nella stanza, ma siamo andati via senza dire niente e il proprietario ha fatto uscire questa notizia falsa.