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Mare Fuori 4

Gli sceneggiatori di Mare Fuori: “Siamo molto dispiaciuti per Carmine Elia”

Cristiana Farina e Maurizio Careddu, sceneggiatori di Mare Fuori, raccontano a Fanpage.it gli sviluppi della serie che procede a gonfie vele con la scrittura di Mare Fuori 4. Non è mancato un commento per il tragico incidente che ha visto coinvolto la scorsa notte Carmine Elia, primo regista della fiction: “Siamo davvero dispiaciuti, si porterà dietro il dramma che ha vissuto”.
A cura di Ilaria Costabile
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Tra i prodotti confermati per la prossima stagione televisiva c'è anche Mare Fuori, la fiction di Rai2 che è riuscita ad affrontare una tematica delicata e importante come la detenzione minorile, raccontando storie di ragazzi che cercano riscatto lottando contro i loro demoni. Uno dei prodotti della tv pubblica felicemente riuscito che sta mietendo successi anche in streaming, su piattaforme da milioni di utenti come Netflix, valorizzando la qualità di un racconto inedito su cui si ha avuto il coraggio di scommettere. Fanpage.it ha raggiunto telefonicamente Cristiana Farina e Maurizio Careddu, sceneggiatori della serie, che stanno già lavorando a Mare Fuori 4. Non poteva mancare, viste le circostanze, anche un messaggio di vicinanza per Carmine Elia, dopo il tragico incidente della scorsa notte, che di Mare Fuori è stato il primo regista:

La vicinanza a Carmine Elia

"Purtroppo non sappiamo nulla oltre quello che è stato detto finora, siamo molto dispiaciuti perché è davvero una brutta storia, poteva capitare a chiunque e purtroppo è capitata a lui e soprattutto alle due ragazze" dichiara l'ideatrice della serie. A Cristiana Farina si affianca anche Maurizio Careddu, sceneggiatore di Mare Fuori, che ha sottolineato come il regista, adesso ricoverato al Gemelli, abbia dato un'impronta decisiva alla serie: "Carmine Elia è stato il regista della prima stagione di Mare Fuori e ha fatto un lavoro di scelta sui ragazzi e ha veramente avuto l'occhio per individuare tantissimi talenti che si stanno affermando, come ad esempio Nicolas Maupas, Domenico Cuomo, Artem. Chiaramente si porterà dietro il dramma di quello che ha vissuto". 

Mare Fuori 4 si farà, le anticipazioni

Il successo di Mare Fuori è cresciuto nel tempo, conferma dopo conferma, arrivando alla decisione della Rai di rinnovare il prodotto per un'altra stagione, in attesa di vedere la terza: "Stiamo scrivendo la quarta stagione, quindi possiamo già dire che ci sarà" afferma Careddu che ha aggiunto: "Dieci giorni fa, siamo andati sul set, le riprese stanno andando bene, l'entusiasmo è alle stelle e lascia ben presagire per il futuro". La forza di un prodotto seriale dedicato ai giovani, che affronta tematiche che si innestano in maniera capillare nel tessuto sociale e territoriale italiano è stata riconosciuta anche dagli addetti ai lavori, come racconta Cristiana Farina:

Esperti della realtà carceraria minorile anche non Italia, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, ci hanno fatto i complimenti dicendo che questa serie è il primo link che c'è tra il dentro e il fuori.  Solitamente si evita il problema della criminalità minorile, i ragazzi una volta immessi nella società dopo un percorso non sempre vengono sostenuti dalle istituzioni, la formazione che si ha in un istituto non ha seguito, nonostante la possibilità di recupero sia visibile.

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Il successo di Mare Fuori anche su Netflix

Mare Fuori è arrivata anche su Netflix e i risultati ottenuti dall'arrivo sulla piattaforma più diffusa al mondo sono stati straordinari, da settimane è infatti nella Top Ten dei contenuti in Italia: "Stiamo crescendo invece che diminuire" dice Farina, seguita da Careddu che aggiunge: "È incredibile per un prodotto che è già andato in chiaro e ha raggiunto i 55 milioni di visualizzazioni su RaiPlay, che addirittura ci sia ancora margine di diffusione e di crescita su un'altra piattaforma che abbraccia anche un pubblico diverso, vuol dire che funziona". La mission che gli fu affidata da Tinny Andreatta, direttrice di Rai Fiction nel 2020, e del capo struttura Michele Zatta (ancora oggi sul progetto) era quella di conquistare "i giovani" e visti i risultati l'obiettivo è stato centrato in pieno. Con il recente spostamento di una fiction targata da anni Rai2 come Rocco Schiavone alla rete ammiraglia, ci si chiede se magari un cambiamento del genere può far gioco anche ad una serie come Mare Fuori, i cui ascolti in prima serata potrebbero essere ancor più brillanti, Maurizio Carreddu sceneggiatore della fiction con Marco Giallini chiarisce il punto:

È un discorso complicato, è un prodotto diverso perché il protagonista di Rocco Schiavone è un attore riconoscibile, noto, Mare Fuori è una serie dedicata più ai giovani, anche se è vero che c'è un riscontro da parte del pubblico più adulto, che approfitta della serie per affrontare con i propri figli tematiche più difficili. Il nostro obiettivo restano comunque i ragazzi.

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