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Gabriel Garko: “Non volevo fare coming out. Fui costretto o lo avrebbero fatto in maniera brutta”

Gabriel Garko torna sul chiacchierato coming out che lo vide dichiarare la sua omosessualità in diretta tv al Grande Fratello e, successivamente, a Verissimo: “Non volevo farlo ma fui costretto. Altrimenti lo avrebbero fatto terzi”.
A cura di Stefania Rocco
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Un coming out a fare il quale sostiene di essere stato costretto Gabriel Garko che, intervistato da Nunzia De Girolamo a Ciao Maschio, torna su quel chiacchieratissimo momento privato vissuto in diretta tv al Grande Fratello e, successivamente, a Verissimo. L’attore finì nell’occhio del ciclone quando Adua Del Vesco – oggi Rosalinda Cannavò – e Massimiliano Morra sollevarono il velo su quello che sostenevano accadesse dietro le quinte dell’ambiente che realizzava le fiction firmate dal duo Alberto Tarallo e Teodosio Losito, facendo scoppiare il cosiddetto “Ares-Gate”. Tra i personaggi principali delle fiction targate Ares, Garko decise di entrare nella Casa per dire la sua sulla questione, rivelando di essere stato costretto a nascondere la sua omosessualità proprio per poter continuare a interpretare il ruolo del protagonista di tali fiction.

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Gabriel Garko rinnega la spontaneità del coming out in diretta al GF e poi a Verissimo

C'era qualcuno che mi impediva di essere me stesso, sotto tanti punti di vista perché dal momento in cui blocchi l’aspetto della sessualità, vuol dire che blocchi tutto, è come una piccola palla di neve che rotolando diventa immensa”, ha confidato Garko nello studio della trasmissione condotta da Nunzia De Girolamo nella seconda serata del sabato sera di Rai1. La puntata andrà in onda sabato 9 novembre, subito dopo Ballando con le stelle. “Fosse stato per me, per come ragiono io e per quanto sono riservato, il famoso coming out, non l'avrei mai fatto”, ha aggiunto Garko ripercorrendo quel momento tv, “Perché io sono dell'opinione che fino a quando esisterà il coming out, significa che non si è realmente liberi. Se qualcuno deve sempre denunciare quali sono le proprie preferenze. Io ho sempre detto, per quale motivo un etero non deve denunciarsi come tale, o per quale motivo un etero non deve denunciare quello che gli piace fare. Ognuno è quello che vuole essere. Però purtroppo io mi sono trovato in un momento particolare della mia vita, dove o lo facevo io stesso il coming out o veniva fatto da terzi in maniera brutta”.

Gabriel Garko: “Con il coming out mi sono liberato di un peso enorme”

Garko, tuttavia, non si dice pentito di avere affrontato il tema. “Ho cercato di farlo nel modo più naturale possibile, nel modo più sincero possibile. Però l'ho fatto e devo dire mi sono liberato di un grandissimo peso”, ha dichiarato l’attore di fronte a De Girolamo, “Forse da tanti è stato visto spettacolarizzato o cose del genere, ma non è stato questo l'intento. È stato proprio un intento di corsa verso qualcosa a cui volevo sfuggire e farlo in un modo per me dignitoso, per poi poter tornare a rilavorare come se nulla fosse successo. Questo era il mio più grande obiettivo”.

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