Francesca Senette: “Emilio Fede non sta bene. In Rai mi sono sentita maltrattata, mi tolsero un programma e persi peso”
Francesca Senette si è raccontata nel programma La volta buona. Nel salottino di Caterina Balivo ha ripercorso la sua carriera. Era uno dei volti più rappresentativi del TG4. Poi, il passaggio in Rai e l'addio alla tv. Oggi insegna yoga. Due anni fa ha rivisto Emilio Fede, che fu tra i primi a puntare su di lei:
L'ho visto l'ultima volta un paio di Natali fa. Sono andata con un mio collega a trovarlo. Non sta bene, è un signore di una certa età. È mancata sua moglie qualche anno fa e per lui è stata una perdita molto importante. È un signore che secondo me avrebbe meritato di concludere in maniera differente la sua carriera televisiva. Però è stato contento e si è emozionato quando siamo andati a trovarlo. Cosa ci ha detto? Che non si aspettava che fossimo persone capaci di questa gratitudine. Tante persone si dimenticano da dove sono partite e chi le ha aiutate.
Gli inizi della carriera, a notarla fu Silvio Berlusconi
Francesca Senette è arrivata in tv dopo la Laurea in Scienze e Politiche internazionali. Emilio Fede ha rappresentato una svolta per lei, ma il primo a notarla – a suo dire – fu Silvio Berlusconi: "Lavoravo in un'emittente privata. Ero andata a fare un servizio sulla Lega Nord con Umberto Bossi. Pare che Berlusconi mi avesse visto mentre ero in video e chiamò Fede: "Guarda c'è una biondina – in realtà avevo i capelli rossi – e secondo me dovrebbe venire a lavorare con te". Mi sono comportata subito malissimo perché avevo una cosa da fare per l'emittente privata al Comune di Milano. C'era Putin che veniva a Milano e bisognava intervistarlo. Dissi: "Verrò domani". Quando arrivai, Fede ero molto arrabbiato". E ha continuato:
Mi dissero che non mi avrebbe voluto neanche fare entrare, ma la sua segretaria Roberta si era intenerita perché ero arrivata bagnata fradicia in motorino. Mi fece entrare, mi prese in simpatia perché ero conciata malissimo. Così, iniziò la mia storia al TG4.
Lavorare con Emilio Fede non è stato sempre facile: "Una volta non era rimasto contento di una vox populi, quando i giornalisti chiedono alla gente per strada il parere su un certo argomento. A pochi minuti dalla messa in onda aveva deciso che non gli piaceva il mio servizio. Prese la cassetta e me la lanciò in testa. Mi prese in pieno. Capii che era molto arrabbiato".
Lo shock di un programma perso 8 giorni prima della messa in onda
Quando si è trattato di dare un voto alla vita che conduceva quando la sua carriera era all'apice, Francesca Senette ha spiegato: "Dal punto della gratificazione 10, dal punto di vista personale, a parte mio marito che c'era già, ero una Francesca che non aveva amicizie vere, che viveva esclusivamente per il lavoro, fragile, con poca fiducia in se stessa e un'autostima bassissima". Il momento più duro è stato nel 2008 quando le tolsero la conduzione di un programma su Rai2, otto giorni prima della messa in onda:
È stato uno shock. Mi sembrava impossibile perché avevo firmato un contratto con la Rai, avevo il camerino pieno di foto. Pensavo fosse uno sbaglio. Invece era vero. Non me l'aspettavo. Il corpo ha reagito malissimo, ho perso 4 chili in una settimana. È stato difficilissimo perché avevo una vita pianificata così, con i programmi, gli impegni, il trucco, parrucco, gli ospiti. E all'improvviso non c'era più niente. Accompagnavo Alice all'asilo e poi? È stato molto difficile. Mi ha aiutato moltissimo mio marito. I colleghi? Gli ospiti che invitavo? Non ho ricevuto neanche una telefonata. Qualche giorno dopo avrei festeggiato il compleanno. L'anno prima avevo la portineria piena di regali, nel 2008 nessuno.
E ha concluso: "Mi sono pentita che quando mi chiamarono da Mediaset per un programma pomeridiano dissi che avevo un contratto di esclusiva con la Rai e non potevo. Sono stata troppo onesta. Se ho bussato di nuovo alla Rai? No. Mi sono sentita così maltrattata che mi aspettavo che creassero un altro spazio per me. Non è mai successo. Nel frattempo sono ripartita da me, ho costruito una nuova Francesca".