Francesca Neri dopo la separazione da Claudio Amendola: “Sto bene, vivo finalmente nella verità”
Tra Claudio Amendola e Francesca Neri è finita dopo 25 anni d'amore. I due attori hanno annunciato l'addio ad agosto dello scorso anno. Nei mesi successivi alla rottura, il protagonista della fiction Il Patriarca ne aveva parlato nel salotto di Verissimo. La sua ex moglie, invece, aveva preferito tacere. In queste ore, tuttavia, ha accennato all'argomento in un'intervista rilasciata alla trasmissione radiofonica I Lunatici.
Cosa ha detto Francesca Neri sulla fine del matrimonio con Claudio Amendola
Claudio Amendola sembra avere voltato pagina. Di recente, infatti, è stato immortalato con la donna che, secondo il gossip, starebbe frequentando. Intanto, nell'intervista rilasciata al programma radiofonico I Lunatici, Francesca Neri ha spiegato di non voler parlare della sua vita privata:
Non ne ho mai parlato. Non ho parlato del mio matrimonio, figuriamoci se parlo della fine del mio matrimonio. A meno che non ci siano delle ragioni molto valide. Questo fa parte del mio modo di essere. Il clamore non mi ha stupito, siamo abituati al fatto che ci siano persone che amano vivere e condividere la loro vita privata sui giornali o sui social, non giudico, ognuno deve riflettere il proprio modo di essere. Preferisco in questo momento non parlarne.
Tuttavia, ha assicurato: "Sto molto bene, sto vivendo finalmente la mia vita, sto vivendo finalmente nella verità e nella libertà, questa è l'unica cosa che vi posso dire".
Francesca Neri parla della cistite interstiziale
L'attrice, poi, è tornata a parlare della cistite interstiziale, la malattia di cui soffre: "Sto bene, oggi siamo qui e parliamo, questo è importante". Ha rimarcato di avere fatto il possibile per aiutare coloro che soffrono di una malattia cronica. Poi, ha concluso:
Ci sono dentro, ci convivo, negli anni tutto quello che ho fatto è tornato utile. Tanti professionisti mi hanno ringraziato per averne parlato e mi hanno coinvolto in diverse iniziative. Io sono un personaggio pubblico ma non ho mai parlato tanto di me, però essendomi fermata, anche con il mio lavoro, e avendo deciso di aprirmi, l'ho fatto fino in fondo. Questa malattia è parte integrante del mio essere oggi, del mio essere donna, dell'aver smesso per un periodo di fare l'attrice. L'importante è che se ne parli, che continui la ricerca. Se oggi io sono più forte è anche grazie a tutte le fragilità che ho e la malattia è una di queste. Non la vivo più come un limite, ma come un qualcosa che ho imparato a conoscere e con cui convivere.