Flavio Insinna a La7? La replica del conduttore e attore: “Il futuro è ancora tutto da scrivere”
All'orizzonte per Flavio Insinna ci sono numerosi impegni sia nelle vesti di attore che di conduttore. Ne ha parlato in un'intervista rilasciata a Tv, Sorrisi e Canzoni. Intanto, da venerdì 25 agosto, in onda su Rai1 le tre puntate speciali di TechetecheShow, dedicate a Gianni Morandi, Claudio Baglioni e Fiorello.
Sarò come gli addetti alle porte girevoli dei grandi alberghi. Con frac, cilindro e bastone dirò al pubblico "Venghino, signori, nel padiglione delle meraviglie!" e lo guiderò nei vari saloni. Sarà un giro pieno di sorprese perché anche chi, come me, è amante della televisione non può ricordarsi tutto o avere visto tutto di questi tre giganti.
Non solo TechetecheShow, dove vedremo Flavio Insinna
Flavio Insinna non scorda il suo primo amore, quello per il teatro. In questi giorni, infatti, l'attore è impegnato nelle prove di un nuovo spettacolo teatrale. E se tutto dovesse andare per il verso giusto, lo spettacolo potrebbe essere proposto in giro per l'Italia. Si tratta di un omaggio a Nino Manfredi: "Stiamo provando con Luca Manfredi "Gente di facili costumi", un omaggio al grande Nino per i 100 anni dalla nascita. Avremmo dovuto farlo nel 2021 ma il Covid ha scombinato tutto. Con me sul palco c'è Giulia Fiume. Il sogno è metterlo in scena a Roma per qualche sera durante le feste di Natale, e poi ragionare sulla possibilità di portarlo in giro".
L'ipotesi di un futuro a La7
Flavio Insinna ha anche commentato l'ipotesi che il suo futuro professionale sia a La7: "Posso dirle solo che il futuro è ancora tutto da scrivere". Intanto, nelle prossime settimane continueranno gli impegni targati Rai:
Lunedì 18 settembre condurrò su Rai1 "Tutti a scuola", la tradizionale cerimonia di apertura dell'anno scolastico, alla presenza del Presidente della Repubblica. Il 24, sempre su Raiuno, andrà in onda "La stoccata vincente", il film tv che racconta la storia vera del campione di scherma Paolo Pizzo che da bambino ha dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita: quella contro un tumore al cervello. A interpretare Paolo è Alessio Vassallo, io sono suo padre Piero.