Fiorello a Fanpage.it: “Il varietà di mattina come nuovo stimolo. Dopo Viva Rai 2? Dipende dalle idee”
"Ieri ho fatto il record, mi sono svegliato all’1:47, ho guardato l’orologio e pensavo fossero già le 4:30", inizia così la chiacchierata a tappe tra Fiorello e Fanpage.it. Lo abbiamo raggiunto nel dietro le quinte di Viva Rai 2, una vera Corrida a cielo aperto. Con un caffè fumante davanti, al bancone del bar vicino via Asiago, il noto conduttore ha sentenziato: "La gente dice il varietà è morto, no ha solo cambiato orario dico io".
Della mattina gli piacciono i cornetti appena sfornati, il cappuccino caldo, e "il fatto che è più bella perché la gente non è ancora incarognita totalmente. Ti saluta, sono carini, già alle 11:00 è finito tutto", dichiara scherzando con chi è già lì per salutarlo. Il divertimento è appena all'inizio, passeranno almeno tre ore per arrivare alla fine della puntata, momento in cui parte lo spettacolo nello spettacolo. Una lunga fila di persone lo aspetta alle transenne per completare gli incontri che all'alba non si sono esauriti.
Come si prepara Fiorello ad affrontare l'alba ogni giorno? "Niente vizi, niente stravizi, niente bere la sera, andare a letto presto". La decisione di affrontare questa avventura sulla seconda rete Rai non è stata casuale: "Sarebbe normale fare un programma il sabato sera, a me piace avere qualche stimolo in più, fare cose che non ho mai fatto: ecco, il varietà a quest’ora non l’avevo mai fatto. Avevo fatto cose simili che erano tutte propedeutiche a questa, tipo Edicola Fiore, che man mano negli anni sono cresciute fino a diventare Viva Rai 2″. Il suo modello è stato sicuramente il morning show oltreoceano, seppur con qualche differenza: "Ho sempre inseguito il morning show all’americana, però loro lo fanno con meno varietà, sono più interviste ma non c’è lo show come facciamo noi in mezzo alla strada".
Dopo Viva Rai 2, dove potremmo rivedere Fiorello in tv è ancora un'incognita, soprattutto perché c'è una condizione imprescindibile perché ciò accada: "Per ora mi fermo qua, poi ogni cosa arriva sempre da sola. Dipende anche da me, se mi viene un’idea migliore di questa allora vado avanti, altrimenti va bene così".