Federica Pellegrini: “Avevo paura di non rimanere incinta. A mia figlia dico amati, sbaglia, rialzati”
Federica Pellegrini si è raccontata in una lunga intervista rilasciata a Silvia Bombino per Vanity Fair. Presto diventerà mamma per la prima volta. La bambina che aspetta da Matteo Giunta dovrebbe venire al mondo tra Natale e Capodanno, ma l'ex nuotatrice non esclude che possa attardarsi: "Potrebbe slittare al 2024, il primo regalo del nuovo anno". Poi, ha indirizzato una lettera a sua figlia, di cui non ha ancora rivelato il nome scelto:
Fai la tua strada, fai degli errori e rialzati, chi riesce subito senza sbagliare? Nascerai in un mondo difficile, ma spero con tutto il cuore di darti gli strumenti per poter scegliere di testa tua. Tutti ci siamo trovati in momenti bui, o in compagnie sbagliate, ed è in quel momento che devi decidere che strada prendere. Amati, abbi sempre tanto rispetto di te stessa, e agisci di conseguenza.
Con Matteo Giunta ha imparato il significato di vero amore
Nel corso della lunga intervista, Federica Pellegrini ha dichiarato che la conforta l'idea di crescere la bambina insieme al marito Matteo Giunta. L'allenatore le ha insegnato cos'è il vero amore: "Io ci ho messo molto tempo a capire come ti dovrebbe amare una persona. Adesso si confonde tantissimo la gelosia con l’amore. E mi ci metto anch’io, perché ho sempre avuto relazioni con persone molto possessive e non è stato facile. Scambi il fatto che lui ti dica: “Ok però questo vestito lo metti solo quando ci sono io” con delle attenzioni. Ora dovrei davvero impegnarmi per far dubitare Matteo di me". Durante la gravidanza, finché ha potuto, ha continuato ad andare in piscina e ha letto divertita i commenti delle mamme che si preoccupavano che potesse fare male alla bambina prendendo "una spanciata": "Peccato che mi sono tuffata per vent’anni, so come entrare in acqua".
Gli incubi e le paure in gravidanza
Federica Pellegrini ha confidato di avere avuto degli incubi nei primi mesi della gravidanza. Ritiene possano essere scaturiti dalla paura di non riuscire a rimanere incinta, provata quando la piccola tardava ad arrivare:
Ci abbiamo messo alcuni mesi a rimanere incinti, e quindi forse quell’attesa, che a noi è sembrata eterna perché da sportivi si è abituati al tutto e subito, ci aveva messo in tensione. Eravamo convinti che sarebbe successo immediatamente appena iniziati i tentativi. Invece abbiamo cominciato a farci delle domande. Se ho temuto di non riuscire a rimanere incinta? Da donna ti carichi di paure, pensi di non funzionare… Quando arrivava, regolare, il ciclo, mi assaliva la tristezza. Però a un certo punto mi sono anche detta che se non doveva arrivare andava bene, abbiamo quattro cani, siamo felici così e non c’è nessun tipo di problema.
Così, si è rivolta alla psicologa che l'aveva seguita nel corso della sua carriera: "Avevo il terrore ad andare a dormire per i sogni che facevo". Dopo avere lasciato il nuoto, in tanti sui social o nelle interviste le chiedevano se avesse preso quella decisione per mettere al mondo un figlio: "Come se la donna fosse programmata solo per quello. […] Non ho mai sentito fare le stesse domande sessiste a un atleta maschio in conferenza stampa". Infine, ha parlato delle paure che ha per il futuro di sua figlia: "Il non riuscire a capirla. Non cogliere dei segnali importanti. Però mi rincuora avere accanto Matteo, che è una persona molto intelligente e affidabile".