Fabio Caressa: “Non è un problema se Benedetta Parodi guadagna più di me. Ho iniziato scrivendo per Cioè”
Fabio Caressa si racconta in un'intervista al Corriere della Sera. Dagli esordi nel mondo del giornalismo, fino alla storia d'amore con Benedetta Parodi: il telecronista sportivo rivela alcuni retroscena sulla sua vita privata e sulla sua carriera.
Fabio Caressa: "La mia carriera è iniziata scrivendo lettere inventate"
La prima telecronaca di Fabio Caressa risale al 1991 per Telepiù: "È stata il Trofeo Luigi Berlusconi. Con i colleghi Marco Nosotti, Fabio Guadagnini e Giorgio Porrà abitavo al residence Futura di via Mecenate, allora frequentato in modo – diciamo – colorito. Lavoravamo e la sera andavamo a ballare: Beau gest, Lizard. Che tempi". Prima ancora, però, scriveva lettere fittizie per il magazine Cioè:
A Roma studiavo al liceo classico e dicevo agli amici: vorrei scrivere. Qualcuno era nell'editoria, mi hanno indirizzato: cercavano giovani leve. Il mio compito erano le lettere. ‘Sono tal dei tali (erano quasi sempre firme femminili), ho incontrato il vip tal dei tali'. Tutto rigorosamente inventato.
Fabio Caressa: "Mia moglie guadagna più di me, non ci vedo nulla di male"
Fabio Caressa e Benedetta Parodi sono marito e moglie da quasi 26 anni. I due si sono conosciuta quando entrambi lavoravano per Telepiù, dal loro matrimonio sono nati Matilde 22 anni, Eleonora 20 e Diego di 15. Nel podcast Scomodiamoci, Caressa aveva parlato dei rispettivi stipendi: "Va a periodi ma è capitato che Benedetta guadagnasse più di me". Per il giornalista non ha mai rappresentato un problema:
In famiglia entrambi partecipiamo alle spese e se è un periodo in cui guadagno di più io, mi faccio carico di più spese io, se invece guadagna di più Benedetta, se ne fa carico di più lei. È sacrosanto però c'è chi ancora si stupisce.
Fabio Caressa non rivela cosa si tifa in famiglia, ma ammette che a casa guarda lo sport "anche a costo di finire da solo in una stanza": "Solo Diego segue il calcio. Benedetta, Matilde ed Eleonora zero".
