Edoardo Leo: “Ho fatto qualche film brutto, non avevo scelta. Mi riconosco in Piero nel film Follemente”

Edoardo Leo si racconta in un'intervista al Messaggero, dagli esordi fino al successo degli ultimi progetti a cui ha preso parte. L'attore è al cinema con il film 30 notti con la mia ex, diretto da Guido Chiesa. Nella commedia romantica, recita al fianco di Micaela Ramazzotti. "Da anni volevo lavorare con Chiesa e Micaela, ne abbiamo parlato tante volte e finalmente si è presentata l'occasione giusta" commenta.
Edoardo Leo: "Assomiglio a Piero di Follemente"
Edoardo Leo dal futuro si aspetta solo di continuare a fare il suo lavoro "con la stessa curiosità e con quell'onestà che porta il pubblico a fidarsi". Spera anche di non perdere la voglia di essere originale. Sono tanti i progetti a cui prenderà parte, ma di recente è stato grande il successo di Follemente. L'attore è felice che l'opera di Paolo Genovese stia sbancando al box office: "Ha avuto tanto successo perché parla di tutti noi con ironia e insieme profondità. E nel personaggio di Piero mi riconosco del tutto". È il ruolo che gli assomiglia di più: "Come me Piero ha fatto studi universitari, riempie i discorsi di citazioni, sembra imbranato ma al tempo stesso è sicuro".
Edoardo Leo: "Perfetti sconosciuti e Follemente sono i miei successi più grandi"
Dal punto di vista degli incassi, Perfetti sconosciuti e Follemente sono i suoi successi più grandi: "Sui numeri non si discute. Ma amo molto anche la trilogia Smetto quando voglio e Noi e la Giulia". Alla domanda se ci siano errori di cui si pente, ricorda gli esordi della carriera. "Qualche film brutto l'ho fatto, ma all'inizio: dovevo lavorare e non potevo scegliere" rivela l'attore. Leo, però, non pensa di avere molto da rimproverarsi: "Non ho avuto paura di sperimentare nuove strade, ho lasciato il cinema un anno per fare teatro, ho sempre privilegiato le cose che mi piacevano". E in conclusione: "Mi riconosco la coerenza".