Dolph Lundgren, Ivan Drago in Rocky: “Diventai un lottatore per proteggermi, mio padre abusava di me”
Dolph Lundgren, il celebre attore svedese naturalizzato statunitense che è entrato nella storia con la battuta "I must break you", tradotto "Ti spiezzo in due", nel ruolo di Ivan Drago in Rocky IV, al Corriere ha ripercorso la sua carriera raccontando spiacevoli aneddoti del passato, come la lotta contro il tumore e gli abusi del padre.
La lotta contro il tumore e gli abusi dal padre
Dolph Lundgren lo scorso anno raccontò di aver lottato a lungo contro un tumore. Aveva sei masse tumorali, una delle quali troppo grande per essere operata, raccontò in un'intervista. Nel 2022 grazie alle terapie, i tumori si ridussero del 90%. Al Corriere ha spiegato: "L’ho combattuto per sette anni. Mi ha insegnato delle cose, soprattutto a ripensare e amare l’incredibile vita che avevo avuto fino allora, e ad amare di più il prossimo. Mi ha insegnato a essere riconoscente al talento dei medici, al mio fisico potente grazie al quale per certi versi ho potuto curarmi da solo e all’universo che mi ha portato energie positive. Ora provo ad essere gentile con tutti. Il cancro mi ha profondamente cambiato". Ma il cancro non è l'unico brutto ricordo che conserva. Quando era molto piccolo il padre abusava di lui:
Ho fatto l'attore per vendetta, è stata una reazione a mio padre che, fisicamente, da quando avevo 4 anni fino ai 13 ha commesso abusi su di me. Li ha commessi anche su mia madre. Così nella tarda adolescenza ho deciso di diventare un fighter, un lottatore e ho avuto buoni riscontri nel karate. Mi volevo sentire forte in modo tale da potermi proteggere.
L'incontro con Stallone e l'incidente
Dolph Lundgren al Corriere ha ricordato il suo primo incontro con Sylvester Stallone con il quale ha condiviso non solo la battaglia sul ring di Rocky IV, ma anche altri set per I Mercenari e Creed2. Oggi continuano a condividere un rapporto di amicizia: "Ora siamo grandi amici, parliamo delle nostre figlie e delle ferite che abbiamo patito per 40 anni nei film d’azione. Penso di avergli causato un colpo al cuore durante un combattimento che lo costrinse a essere ricoverato in ospedale per una settimana", le parole.