video suggerito
video suggerito

Cristina D’Avena: “I figli? Ho dedicato la mia vita al lavoro, oggi non ho rimpianti”

Cristina D’avena festeggia 40 anni di carriera e ripercorre i momenti più importanti del suo percorso lavorativo e personale. Ha poi raccontato perché non è mai diventata mamma: “Non mi sono resa conto del tempo che passava, non ho rimpianti”.
A cura di Elisabetta Murina
1.744 CONDIVISIONI
Immagine

Cristina D'Avena festeggia 40 anni di carriera. Un traguardo importante per una delle stelle del pop italiano, che con la sua voce ha fatto cantare diverse generazioni, prima con le sigle dei cartoni animati e poi con molti altri progetti in tv. Intervistata da Vanity Fair, che le ha dedicato la copertina del suo prossimo numero, la cantante ha ripercorso i momenti più importanti della sua carriera e anche della sua vita tracciandone una sorta di bilancio.

Cristina D'Avena festeggia 40 anni di carriera

L'artista sta per tagliare un importante traguardo lavorativo, quelli del 40 anni di carriera, che aspetta con ansia come fosse una bambina: "Sono molto frizzante […] Questo lavoro mi fa stare bene: quando canto e mi metto in gioco mi piace, così come la risposta del pubblico, anche se devo sempre migliorarmi e migliorare". Cristiana D'Avena si reputa una perfezionista e confessa che "mi piace accontentare me e il pubblico". Le sigle dei cartoni animati con la sua voce hanno fatto cantare migliaia e migliaia di bambini di diverse generazioni.

La scelta di non diventare mamma

Cristina D'Avena ha dedicato tutta se stessa al suo percorso lavorativo, quasi senza rendersi conto del tempo che passava. Totalmente immersa nella sua carriera, non ha pensato alla maternità ed è per questo che oggi non è diventata mamma:

Non ho avuto un problema: semplicemente è stata una scelta-non-scelta. Ho dedicato la vita al mio lavoro: mi ci sono trovata da giovanissima, ho fatto tantissime canzoni e trasmissioni e, quando sei all'interno di una catena di montaggio di questo tipo, semplicemente non ci pensi. Non mi sono resa conto del tempo che passava, forse perché dovevo prendere troppe decisioni se mi fossi fermata. 

L'artista confessa però di non avere rimpianti per questa sua scelta e di sentirsi completa allo stesso modo, anche se non è sposata e non ha un figlio:

A differenza degli uomini, noi abbiamo un orologio biologico, e non trovo giusto che un uomo possa fare figli fino a 80 e le donne debbano fermarsi. Dovrebbero farlo anche loro, altrimenti ci saranno i nonni con i bambini, e diventerebbe una forma di egoismo

1.744 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views