Clizia Incorvaia: “Nel primo mese di mio figlio Gabriele non dormivo. Ero morta, distrutta”
Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro sono stati ospiti della puntata di Verissimo trasmessa sabato 30 aprile. La coppia ha parlato dei primi due mesi di vita del figlio Gabriele. La modella è apparsa al settimo cielo: "È un nuovo inizio. Come sai ho una figlia femmina, Nina. Con un maschio è tutta una scoperta, mi sento la sua fidanzata. […] Ha un bell'impeto, ha la mia parte sicula". Anche Paolo Ciavarro è perdutamente innamorato del suo primogenito:
"Sto vivendo la paternità alla grande ma è anche doloroso, perché ogni volta che esco di casa mi manca da morire. Adesso che sono a Milano, mi manca. Lo sento lontano da noi. Non pensavo che si potesse provare un amore così grande. Una felicità, una gioia così immense. Non credevo fosse possibile".
Clizia Incorvaia racconta la stanchezza e le notti insonni
Già sui social, Clizia Incorvaia aveva raccontato la stanchezza proveniente dalle notti insonni. Pian piano, tuttavia, la situazione sta rientrando e anche lei, sta avendo modo di riprendersi:
"Nel primo mese l'ho allattato al seno e non abbiamo mai dormito. Paolo mi ha supportato ma ero morta. Ero distrutta. È vero che l'allattamento è una connessione, un'alchimia che stabilisci con tuo figlio, però è pesante se alle 7 sei sveglio, hai un'altra bimba, non recuperi le ore di sonno. È stato bellissimo, ma anche molto stancante. Non abbiamo dormito per un mese e mezzo. Adesso ho integrato con altro latte e infatti, siamo riusciti anche a venirti a trovare. Devo dire, a bassa voce, che stiamo iniziando a dormire".
Paolo Ciavarro, padre presente e sensibile
Clizia Incorvaia ha avuto parole bellissime per il suo compagno: "Paolo è un uomo molto presente con me e con il piccolo, è sensibile, è incredibile, è formidabile anche con Nina. Capiva anche i momenti in cui avevo i miei alti e bassi ormonali. Mi ha fatto sentire bella anche in gravidanza". Ciavarro le ha fatto eco:
"Quando sono entrato in sala parto e l'ho vista era radiosa, raggiante, bellissima, rilassata, riposata. Io ero distrutto, provato, segnato. Aveva partorito da 2 minuti e sembrava si fosse fatto un pisolino".
Poi, ha ammesso che anche il nonno Massimo Ciavarro, nonostante il suo carattere un po' chiuso, ha ceduto all'irresistibile dolcezza di Gabriele: "Si è sciolto anche lui, è pazzo del nipotino. L'ultima volta gli ha cantato anche la canzoncina che cantava a me". Anche i genitori di Clizia sono pazzi del nipotino. Vivono in Sicilia per cui non hanno modo di vederlo spesso, ma si rifaranno quest'estate.