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Citadel Diana, Matilda De Angelis: “Maneggiare armi è inquietante, mi sudavano le mani e mi batteva il cuore”

Matilda De Angelis ha raccontato il duro allenamento grazie al quale si è trasformata nel personaggio da lei interpretato nella serie di Prime Video Citadel: Diana. Poi, ha spiegato come si è accostata alle armi (finte) usate per esigenze di scena.
A cura di Daniela Seclì
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Citadel: Diana è la nuova serie di Prime Video. Composta da sei episodi sarà disponibile da giovedì 10 ottobre. Nel cast, Matilda De Angelis nei panni di Diana Cavalieri. L'attrice ha raccontato come si è trasformata nel personaggio da lei interpretato e come si è accostata alle armi (finte) usate per esigenze di scena.

Matilda De Angelis protagonista di Citadel: Diana

Come riporta Ansa, Matilda De Angelis ha dichiarato di essersi sottoposta a un duro allenamento per trasformasi nel personaggio di Diana Cavalieri: "Mi sono allenata 4 mesi, ho affrontato un addestramento da spia". E ha spiegato:

Ho un passato da ginnasta, ho fatto 12 anni di ginnastica artistica. Non mi aspettavo che l'allenamento sarebbe stato così duro, dal parkour al maestro d'armi, volevo essere il più credibile possibile. C'è pochissimo di effetti speciali, era importante riuscire a fare il maggior numero di azioni stunt.

Nel cast della serie anche Lorenzo Cervasio, Maurizio Lombardi e Filippo Nigro.

L'attrice racconta il disagio iniziale nel maneggiare le armi

Matilda De Angelis nella serie interpreta una giovane spia sotto copertura, che si è infiltrata nella spietata organizzazione criminale Manticore. Diana lavora per conto di Citadel, organizzazione rivale di Manticore che intende ripristinare la sicurezza mondiale. L'attrice ha raccontato che inizialmente maneggiare le armi non è stato affatto semplice, nonostante si trattasse di armi finte. Non si sentiva a suo agio ad avere tra le mani oggetti potenzialmente letali:

Maneggiare le armi non è in assoluto piacevole. La prima volta mi sudavano le mani, mi batteva il cuore, perché è inquietante avere a che fare con un oggetto così letale. Alla fine della serie ero diventata brava, ma va detto che erano finte e ho avuto un maestro d'armi che mi ha seguita passo passo. Anche perché tutto è fatto in estrema sicurezza.

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