Che accordo aveva Corona con Fedez e Ferragni e perché la puntata sull’influencer andrà online nonostante la diffida
Ai microfoni di Fanpage.it, parla l'avvocato di Fabrizio Corona, Ivano Chiesa. La telefonata parte dall'intenzione di chiarire che tipo di accordo era stato stretto tra Chiara Ferragni e Corona e perché si è parlato di una richiesta di risarcimento di 1,1 milioni di euro proveniente dall'avvocato della nota influencer, Giuseppe Iannaccone. "Con la scrittura privata del 15 settembre 2023, all’art. 2, lei si è impegnato nei confronti di Chiara Ferragni ad “astenersi per dieci anni dall’effettuare commenti, valutazioni, affermazioni, anche se riferite da terzi, di carattere offensivo, denigratorio, dileggiante… E dal raccontare e commentare fatti personalissimi della mia assistita e del signor Federico Lucia", ha scritto nel dettaglio. Le violazioni sarebbero "almeno 11" e ognuna andrebbe risarcita con 100mila euro, da qui la presunta richiesta sul totale.
L'avvocato di Corona: "Accordo irrilevante in questa vicenda"
L'avvocato Ivano Chiesa chiarisce i termini di questo accordo: "Non era un accordo privato tra Chiara Ferragni e Corona ma era un accordo in relazione alla pendenza di un procedimento penale fatto da tutti e due, Ferragni e Fedez. Il procedimento finì con remissione di querela. C'era un impegno ma dipende da come lo interpreti: non poteva parlare delle loro vite private senza nessun motivo al fine di non dileggiarli e non prenderli in giro. Qui ora invece ci sono delle notizie di cronaca grosse come una montagna. Personalmente considero quell'accordo irrilevante in questa vicenda e mi pare evidente. Sono due cose diverse dire di non prendere più in giro qualcuno e non pubblicare cose che gli danno fastidio. Le notizie sono notizie, i commenti dileggianti e senza motivo sono un'altra cosa".
Quale potrebbe essere la causa per diffamazione che portò all'accordo
Risale al 2023 la notizia di remissione di querela da parte dei Ferragnez in una causa per diffamazione intentata contro Fabrizio Corona. Parimenti, quella di un accordo "non di natura economica", come riportò Repubblica, raggiunta dalle parti. “Si sono incontrati e parlati, per il resto il contenuto dell’accordo è riservato”, dichiarò lo stesso Ivano Chiesa agli inizi di ottobre. Iannaccone fa riferimento a un accordo firmato nel settembre dello stesso anno, quindi i tempi coincidono. La coppia aveva querelato Corona a seguito di un’intervista rilasciata nel novembre 2020 al sito Mon Men on Wheels, nella quale li aveva definiti “ebeti”. "Fabrizio aveva fatto dei post in cui prendeva in giro i Ferragnez e loro si sono sentiti offesi", ha commentato Chiesa nell'attuale telefonata che ricorda i fatti, "una diffamazione generica, poi incontrò Fedez e trovarono un accordo, sono diventati pure amici. Come poteva immaginare che sarebbe arrivato tutto questo".
"Falsissimo su Chiara Ferragni andrà online", la possibile causa
"Non c'è nessuna possibilità che Fabrizio non vada online con la puntata di Falsissimo su Chiara Ferragni", aggiunge Chiesa, "Ci potrebbe riuscire solo un giudice con un provvedimento, qualora ci riuscisse davvero". E per quanto riguarda la diffida di Chiara Ferragni ricevuta da Corona dopo la pubblicazione delle puntate di Falsissimo sul tradimento di Fedez con Angelica Montini: "La diffida a oggi non è un impedimento giuridico per la puntata di Falsissimo in questione. L'unico risultato che ottieni è una causa e io penso che gliela faranno. In quel caso ci difenderemo in tribunale".